Un programma comune per sviluppare insieme le potenzialità della Val di Bisenzio. E’ questa la grande novità con cui i tre candidati sindaco del Pd di Vaiano, Vernio e Cantagallo si presentano agli elettori: un documento programmatico unico che sarà la base di discussione con i cittadini e con le forze politiche della coalizione, ma sopratutto sarà la prosecuzione di un percorso iniziato in questi 5 anni di amministrazione volto a unificare numerosi servizi per migliorarne la qualità e allo stesso tempo per ridurne i costi. Annalisa Marchi, primo cittadino di Vaiano, Ilaria Bugetti di Cantagallo e Paolo Cecconi sindaco di Vernio, sono pronti così a chiedere il bis scommetendo su una piattaforma programmatica comune in grado di rendere più efficace l’azione in campo economico, turistico e infrastrutturale.
Archivio mensile:marzo 2009
Crollano i fatturati di lanifici e filature, reggono maglierie e confezioni
Male, per non dire malissimo, lanifici e filature; un po’ meglio confezioni e maglifici. Questo il quadro tracciato dalla società Newton di Prato che ha analizzato i fatturati di 225 aziende, scelte a campione tra quelle del distretto pratese. I risultati sono stati presentati ai margini della XII edizione di RAPpresentando, la rassegna degli agenti tessili pratesi osptitata al Wall Art. L’indagine ha evidenziato nel 2008 un crollo di fatturato per lanifici e filature, complessivamente del 33%, contro l’incremento delle confezioni e dei maglifici che invece guadagnano oltre il 6%. Le previsioni per il futuro sono di conseguenza funeree per lanifici e filature e positive o comunque fiduciose per confezioni e maglifici. Morale della favola, secondo i ricercatori di Newton, meglio lasciar perdere i semilavorati e puntare sui prodotti finiti.
Carlesi propone per il 2010 l’Anno Datiniano: mostre, eventi, convegni per 365 giorni
Un intero anno, il 2010, dedicato a Francesco di Marco Datini, del quale ricorrerà il 600° anniversario dalla scomparsa. E’ questa la proposta avanzata dal candidato sindaco del centrosinistra, Massimo Carlesi, che lega l’evento ad un vero e proprio lancio di Prato, del suo nome e della sua immagine nel mondo. “È un dato di fatto che, in questo periodo di crisi, dal turismo e dal ritorno d’immagine della città potranno provenire tanto risorse economiche quanto mezzi e formule per promuovere i prodotti pratesi a livello nazionale e internazionale”, osserva Carlesi. “Senza far concorrenza a Firenze ma cogliendo in pieno l’opportunità unica di essere una città d’arte in Toscana – prosegue Carlesi – Prato può seriamente pensare a uno sviluppo turistico reale. C’è però bisogno di un cartellone di eventi capace di rendere attraente la città per 365 giorni all’anno”.
Ma come sarà l’Anno Datiniano immaginato da Carlesi? Il candidato sindaco, che è già al lavoro, pensa di invitare, una volta eletto, tutte le istituzioni cittadine che legano il loro nome e la loro storia a Datini così come le categorie economiche, la diocesi, gli studiosi, i teatri, i musei, la Provincia e la Regione e altri. Della “partita” saranno dunque l’Archivio di Stato, l’Istituto internazionale di Storia economica, l’Istituto professionale Datini, la Casa Pia dei Ceppi. Tra le idee in cantiere una mostra di pittura sui mercanti del passato, un’offerta gastronomica (nei ristoranti cittadini e in giornate a tema) sulle ricette dell’epoca, pure presenti negli archivi del mercante pratese, con spettacoli teatrali, musica, convegni ai quali invitare ospiti da tutto il mondo.
Al Magnolfi incontro con lo scrittore Amara Lakhous
Identità come strumento di confronto tra culture. Non è paradosso: è la logica del progetto che Confartigianato Prato, attraverso la sua commissione Cultura e società e il sostegno di Provincia, Comune, e Archivio di Stato propone alla città. Confartigianato nell’ambito dell’iniziativa dà appuntamento mercoledì 1 aprile con Amara Lakhous che, con il suo Scontro di civiltà per un ascensore a Piazza Vittorio, ha rappresentato il caso letterario del 2008. L’incontro si svolge alle 21 al Teatro Magnolfi ed è coordinato da Gianni Cascone. Già in programma una seconda iniziativa con un altro grande personaggio della cultura contemporanea, l’antropologo Marc Augè, per il 15 aprile. Intervengono gli assessori della Provincia e del Comune di Prato, Irene Gorelli, Paola Giugni e Andrea Mazzoni, Fausto Lombardi, Presidente Consulta Cultura & Società di Confartigianato Imprese Prato, insieme a Diana Toccafondi, sovrintendente archivistica e agli esperti Andrea Valzania e Irene Sanesi.
Scontro di civiltà per un ascensore a Piazza Vittorio tratta un tema quantomai attuale: la convivenza tra diverse etnie. E chi meglio di un rifugiato politico, di un “diverso” avrebbe potuto scriverlo? Lakhous è infatti fuggito dall’Algeria nel 1995 per evitare i pericoli che correva come giornalista. Il suo romanzo ruota attorno al un omicidio che avviene proprio in un ascensore in un condominio della multietnica Piazza Vittorio, ma in un condominio particolare, in cui vivono iraniani, peruviani, bengalesi e italiani. L’autore, grazie all’ingenuità che in alcuni tratti trapela dal romanzo, ci pone davanti a una domanda: chi è lo straniero? Chi viene da un altro Paese o chi si rifiuta di accettare la multietnicità del proprio?
Ritorno ad Ebensee e Mauthausen per i ragazzi di Carmignano
L’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Carmignano propone per il secondo anno consecutivo ai giovani del suo territorio un viaggio, dal 7 all’11 maggio, nei campi di sterminio nazisti di Ebensee e Mauthausen, volto a recuperare la memoria collettiva della shoà. A consolidare il dialogo apertosi con i giovani, l’Amministrazione, in collaborazione con l’Associazione Nazionale ex-Deportati Politici nei Campi Nazisti (A.N.E.D) di Prato, finanzierà il viaggio a quattro ragazzi interessati (due ragazzi e due ragazze tra i 18 e i 29 anni), invitandoli a documentare l’esperienza attraverso il mezzo espressivo a loro più congeniale. Il video-reportage, realizzato lo scorso anno dai giovani partecipanti, è risultato essere un importante documento, oltre che particolarmente emozionante, ed è stato proiettato alla cittadinanza in più occasioni riscuotendo un grande apprezzamento. Il programma dettagliato e la domanda di partecipazione saranno scaricabili a breve dalla pagina web del Comune di Carmignano (www.comune.carmignano.po.it), dall’home page del Forum Giovani, oppure reperibili presso la Biblioteca Comunale “Aldo Palazzeschi” e l’Ufficio Cultura e Politiche Giovanili del Comune.
Giro di vite per gli internet point: 15 giorni di stop per un esercizio di via Filzi
Quindici giorni di sospensione dell’attività per l’internet point “Angelo” di via Filzi. Il provvedimento, disposto dal questore, è stato notificato alla titolare dell’esercizio (una cinese di 26 anni) dagli uomini della squadra investigaztiva della divisione di polizia amministrativa di Prato. Il motivo sta nella ripetuta inosservanza delle normative che regolano l’attività di questo tipo di locali che prevede, tra le altre cose, la registrazione dei nominativi degli utenti. Non è il primo caso, questo, di internet point sanzionato per aver violato le disposizioni di legge. Negli ultimi tempi, infatti, l’attenzione delle forze dell’ordine si è concentrata su questo tipo di esercizi, il cui numero è cresciuto in maniera esponenziale in varie parti della città.
Al Fabbricone Fulvio Cauteruccio con un testo di Koltès
Appuntamento al Fabbricone con la poesia di Bernard-Marie Koltès e il suo immaginario straziante, fatto di tenebre e paure infantili. Dal 1 al 5 aprile (inizio ore 21, le 16 la domenica) Fulvio Cauteruccio e Michele Di Mauro portano in scena Nella solitudine dei campi di cotone, regia di Annalisa Bianco e Virginio Liberti. Lo spettacolo rientra nella tappa toscana del progetto Face à Face, con lo scopo di approfondire l’indagine sulla drammaturgia francese. Essenziale la trama. Due uomini a notte tarda si incontrano per caso. Entrambi fuggiti dalle proprie case, ma non casualmente. Uno di loro dice che ha qualcosa da vendere. L’altro sta al gioco e dice che forse comprerà. Di cosa si tratta? Non si sa, forse l’amore, forse qualche oggetto, forse il tempo, forse il pensiero, forse l’ascolto. Un dialogo serrato che è una sfida, un allontanarsi, un cacciarsi, un inseguirsi dei due personaggi in labirinti verbali violenti quanto uno scontro fisico. Eppure l’opposizione tra i due sembra nascondere un bisogno di possessione reciproco, qualcosa che li lega indissolubilmente l’un l’altro.
L’università inaugura l’anno e fa un assist alle aziende del Distretto
Se il futuro del Distretto si giocherà, soprattutto, sui temi dell’innovazione e della qualificazione, ecco che un ruolo da protagonista dovrà svolgerlo, per forza, l’Università, con le sue cinque facoltà presenti a Prato e il Pin, il consorzio che supporta le attività didattiche e scientifiche della sede universitaria. Un concetto, questo, ribadito dal rettore dell’Università di Firenze Augusto Marinelli, intervenuto all’inaugurazione ufficiale dei corsi di laurea 2008/2009 della sede di piazza Ciardi: “Il polo universitario di Prato – ha detto Marinelli – mostra una crescente capacità di iniziativa e di relazione con il proprio territorio, non solo dal punto di vista della didattica ma anche sul piano delle occasioni della ricerca. E’ un’esperienza riuscita, motivo di soddisfazione per l’ateneo.
Alla cerimonia hanno partecipato anche il presidente della Provincia di Prato Massimo Logli, il sindaco di Prato Marco Romagnoli e Maurizio Fioravanti, presidente del Pin.. “Sono convinto che proprio in questa fase di crisi economica che l’area di Prato accusa fortemente – ha proseguito Marinelli – la sfida dell’innovazione e l’alleanza con l’università rappresentino una strada necessaria da percorrere”.
Sono cinque le Facoltà presenti con la propria offerta formativa al polo universitario pratese, che è frequentato da circa 1600 studenti, di cui quasi 400 nuovi iscritti. I corsi attraggono anche studenti residenti fuori dalla Toscana: il 20% viene da fuori regione, con un incremento del 3% rispetto allo scorso anno accademico. “Sono più di 100, e in aumento esponenziale, le aziende che hanno rapporti con i nostri laboratori per lavorare insieme a progetti di ricerca, per tentare con noi la carta della innovazione – ha dichiarato nel suo saluto Maurizio Fioravanti -. Le risorse del polo universitario sono aperte ai bisogni del territorio e rappresentano una prospettiva concreta di sviluppo anche sul piano della offerta formativa, a sua volta in piena sintonia con le esigenze del nostro distretto produttivo e in molti casi sviluppata col sostegno di importanti aziende pratesi”.
A Palazzo Vestri il gusto incontra la buona musica
Parte giovedì 2 aprile un nuovo ciclo degli incontri Il gusto delle arti ambientati a palazzo Vestri. In aprile gli appuntamenti saranno dedicati all’incontro fra gusto e musica e organizzati dalla Strada medicea dei vini di Carmignano in collaborazione con la Camerata strumentale Città di Prato e con il contributo della Provincia. Il primo appuntamento (ore 21) sarà dedicato alle colombe pasquali con la collaborazione del Consorzio pasticceri pratesi di Confartigianato Imprese. La serata sarà introdotta da Francesco Ermini Polacci. Il pacchetto di aprile comprende anche la possibilità, per coloro che si prenoteranno alle serate di degustazione, di assistere al concerto della Camerata strumentale Città di Prato al Teatro Politeama la sera del 16 aprile 2009 (ore 21). Il programma è il seguente. L’orchestra Camerata strumentale città di Prato, pianista e direttore Louis Lortie presentano Beethoven, Coriolano, Beethoven, Concerto n. 2 per pianoforte e orchestra, Beethoven, Concerto n. 1 per pianoforte e orchestra. Per la serata sono previsti massimo 25 partecipanti. Prenotazione obbligatoria al call center dell’ufficio informazioni turistiche, tel 0574 24112.
Furto da Arsenio Lupin nei locali dell’assessorato allo Sviluppo economico
Un emulo di Arsenio Lupin ha colpito nei locali dell’assessorato allo Sviluppo economico in viale Vittorio Veneto. Il furto è stato scoperto dagli impiegati al rientro dalla pausa pranzo e presenta alcuni aspetti ancora da chiarire: da un primo esame, infatti, non risultano segni di effrazione alle porte o alle finestre. Chi è entrato, poi, ha agito in maniera estremamente professionale: nel breve arco di tempo in cui gli uffici sono rimasti vuoti, i ladri hanno portato via un computer, alcune cassettine di sicurezza e, addirittura, una cassaforte a muro. Il bottino non è particolarmente ingente: oltre al pc, sono stati rubati oltre 250 buoni pasto da 5,25 euro ciascuno, biglietti per l’autobus e il treno, una viacard da 25 euro e contanti per altri 40 euro. Sul posto, oltre agli agenti della Volante, sono intervenuti gli uomini della polizia scientifica, per effettuare tutti i rilievi del caso. Da accertare, soprattutto, come i ladri siano riusciti a penetrare negli uffici senza forzare la porta d’ingresso.
Rifiuti, la raccolta differenziata continua a correre
Continua la corsa della raccolta differenziata, ormai giunta molto vicina all’eccellente quota del 50 per cento. Lo dicono i dati di Asm che, per i primi due mesi del 2009, fanno salire la percentuale di raccolta differenziata al 46,13 per cento nell’area pratese. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, la percentuale è aumentata di 4,30 punti, mentre prendendo a riferimento tutto il 2008 l’aumento è del 3 per cento. A crescere, in particolare, la frazione organica che segna +35,4 per cento; aumento anche per carta e cartone, +7,4 per cento, e vetro, plastica e lattine con +5,2 per cento. Il raffronto tra i due bimestri evidenzia una riduzione della quantità di rifiuti indifferenziati (1.388 tonnellate in meno a gennaio-febbraio 2009), a favore di quelli raccolti in modo differenziato (circa 1.150 tonnellate in più): ciò dimostra l’attitudine sempre più marcata dei cittadini a gestire correttamente le diverse tipologie, dividendo carta, cartone, vetro, plastica, lattine, frazione organica.
In questo risultato lusinghiero, il servizio di raccolta porta a porta nel centro storico di Prato, avviato solo il 16 febbraio, gioca ovviamente un ruolo molto marginale e ciò significa che la percentuale è destinata ad aumentare con i prossimi bilanci periodici. L’obiettivo è centrare, prima possibile, le soglie indicate a livello regionale (55 per cento entro il 2010) e nazionale (65 per cento nel 2012).
“Ombre cinesi”, un libro ricostruisce la diaspora orientale
Mercoledì 1 aprile alle ore 10,30 si terrà in Palazzo Comunale, saletta matrimoni, la presentazione del libro Ombre Cinesi? Dinamiche migratorie della diaspora cinese in Italia di Antonella Ceccagno e Renzo Rastrelli, con la collaborazione di Alessandra Salvati. Il libro è frutto di più di un decennio di ricerca sul campo tra i migranti cinesi, condotto da due dei più grandi esperti di diaspora cinese, riconosciuti a livello internazionale. Lo studio nasce dalla collaborazione del Comune di Prato con l’International labour organization (Ilo), l’organizzazione delle Nazioni Unite che studia il lavoro nelle sue dinamiche mondiali. Questo studio sviluppa una riflessione sui nessi tra immigrazione, illegalità e criminalità, concentrandosi in particolar modo sull’analisi del mondo del lavoro dei migranti cinesi.
Alla presentazione saranno presenti Antonella Ceccagno e Alessandra Salvati, autrici e il colonello della Guardia di Finanza Marco De Fila. L’incontro sarà coordinato dal responsabile della cronaca di Prato de La Nazione di Prato Luigi Caroppo. L’incontro offrirà anche l’occasione di ricordare il professor Renzo Rastrelli, recentemente scomparso, per anni stimatissimo direttore del Centro ricerche e servizi per l’immigrazione del Comune di Prato.
Vernio, accordo con CariPrato per sbloccare e velocizzare i pagamenti ai fornitori
Il Comune di Vernio ha sottoscritto con il proprio tesoriere, la CariPrato Cassa di Risparmio di Prato Spa, un accordo che permetterà di risolvere un problema serio posto agli enti locali dal rispetto delle regole del patto di stabilità interno. Consentirà cioè di anticipare somme spettanti alle imprese che hanno fornito beni e servizi all’Amministrazione Comunale, e risultano quindi loro creditrici, ad un tasso molto vantaggioso. Alla firma, che si è svolta nel Palazzo Comunale di Vernio, erano presenti il sindaco Paolo Cecconi e il Direttore Commerciale della CariPrato Marco Nichele. Vernio in questo modo è il primo comune della Provincia di Prato ad utilizzare una soluzione che, secondo le intenzioni, permetterà di superare le restrizioni del patto di stabilità che impedisce alle amministrazioni pubbliche di spendere anche i soldi già disponibili nelle proprie casse per realizzare opere pubbliche. A causa di questi vincoli voluti dal Governo si sono generate situazioni con ritardi dei pagamenti alle imprese e quindi una generale stagnazione delle opere anche già progettate. Tutto questo poi in un contesto aggravato dalla crisi economica. Una soluzione per far superare ai comuni gli effetti negativi del patto di stabilità che si scaricano sulle imprese ed associazioni che hanno rapporti di natura economica con il Comune. Con questo accordo invece si risolve il problema perché sarà la Cassa di Risparmio di Prato, che da anni lavora già come Tesoreria del Comune di Vernio, ad anticipare i crediti alle imprese ed ad un tasso euribor tre mesi maggiorato di 1,5 p.p., oggi equivalente al 3% annuo, che rappresenta un tasso molto agevolato. Le imprese possono richiedere alla Banca, qualora ne sussistano i requisiti previa istruttoria, i pagamenti per i lavori eseguiti o i crediti a vario titolo vantati. Il Comune da parte sua si impegna a effettuare i pagamenti nel più breve tempo possibile e comunque non oltre 12 mesi dalla data della determina di liquidazione; ed ad informare i propri creditori di questa opportunità. Per attivare il prestito poi è sufficiente il rilascio da parte dell’Amministrazione alla banca di una attestazione in cui si dichiara la sussistenza ed esigibilità del credito con la delega al pagamento tramite la CariPrato.
Tre arresti per droga dei carabinieri
Arresti nel fine settimana per detenzione e spaccio di droga. I carabinieri di Prato hanno recuperato complessivamente settanta grammi di hashish e una decina di cocaina, oltre a 9mila euro in contanti. Tre le operazioni antidroga che hanno portato all’arresto di altrettante persone: un palestinese di 20 anni, pregiudicato e clandestino, fermato in via Barsanti con 5 grammi di cocaina; un albanese di 33 anni, residente a Prato, pregiudicato, trovato in via dell’Alberaccio con quasi 4 grammi di cocaina; un italiano di 46 anni, originario di Crotone, trovato in possesso di 70 grammi di hashish e oltre novemila euro.
Giovane di 26 anni muore carbonizzato sull’Autosole
Un giovane pratese ha perso la vita in un terribile incidente stradale avvenuto in galleria sul tratto appenninico dell’Autosole. Lorenzo Sanesi, 26 anni, non ha avuto scampo nel tamponamento che, fra Calenzano e Barberino, direzione nord, ha coinvolto cinque auto, due delle quali sono andate a fuoco. Il giovane, che viaggiava su una Twingo, sarebbe morto carbonizzato, mentre la fidanzata è riuscita a fuggire dall’auto in fiamme. Nell’incidente sono rimaste ferite, in maniera non grave, altre tre persone, che hanno riportato ustioni lievi. La fidanzata di Sanesi è stata trasportata all’ospedale di Careggi in stato di choc e trattenuta per accertamenti. In base a quanto ricostruito dalla polizia stradale, il tamponamento sarebbe stato causato da un improvviso rallentamento, dovuto alle operazioni di rimozione del materiale finito sulla carreggiata per il ribaltamento di un camion, avvenuto poco prima.
Accordo di cassa integrazione per ABCI e Elasten, congelati i licenziamenti
Ridurre al minimo gli effetti della crisi sul fronte occupazionale e salvaguardare il più possibile organici e professionalità aziendali in attesa di un’auspicata ripresa produttiva. Questa la filosofia che ha guidato la firma degli accordi per la ABCI spa, produttrice d’abbigliamento, e per la Elasten srl, azienda di filati, sottoscritti con l’intervento del servizio lavoro della Provincia. A metà febbraio la ABCI spa aveva comunicato l’apertura della procedura di mobilità per 7 dipendenti e 2 apprendisti. Nel corso della trattativa è stata condotta un’approfondita analisi della situazione aziendale, sono state esaminate le condizioni di utilizzazione alternativa del personale eccedente, anche in relazione alle previsioni di mercato, è stato analizzato lo scenario di applicazione degli ammortizzatori sociali con l’obiettivo attenuare il peso sociale della decisione. Su questa base si è arrivati ad un accordo che, in pratica, congela i licenziamenti e prevede l’attivazione della cassa integrazione guadagni straordinaria per un massimo di 17 dipendenti – per 12 mesi, a partire dal 1° aprile – per i quali l’azienda si impegna, ove possibile, ad attivare la rotazione. Nel corso del periodo di intervento della cigs verrà attuato un programma – contenuto come ipotesi nel piano – finalizzato alla gestione degli esuberi sulla base di un progetto di riqualificazione e ricollocazione.
Per la Elasten l’intesa riguarda la richiesta di cassa integrazione guadagni straordinaria per un numero massimo di 24 dipendenti per la durata massima di 12 mesi, a decorrere dal 31 marzo. L’intesa è stata sottoscritta da Paolo Benelli per Elasten, Enzo Fattori, Giovanni Rizzuto e Angelo Colombo rispettivamente per Filtea-Cgil, Femca-Cisl e Uilta-Uil e dalla rappresentanza aziendale dei lavoratori. I due accordi prevedono un programma finalizzato alla riqualificazione e ricollocazione dei lavoratori attraverso il ricorso agli strumenti messi a disposizione dallo sportello emergenze della Provincia.
Lavoro: il Comune assume a termine per la scuola, via alla selezione
Il Comune assumerà personale a termine che entrerà in servizio con l’inizio del prossimo anno scolastico 2009-2010. Una richiesta in questo senso è stata presentata dall’Amministrazione comunale al Centro per l’impiego che avvierà la selezione per la formazione di una graduatoria valida dodici mesi per effettuare assunzioni a tempo determinato (tempo pieno o part time) di addetti ai servizi scolastici. Questi i requisiti richiesti: età non inferiore ai 18 anni; scuola dell’obbligo (licenza elementare se conseguita anteriormente al 1962 ovvero licenza media inferiore se conseguita successivamente); attestato del corso formativo rilasciato da un ente autorizzato sostitutivo della tessera sanitaria che deve essere posseduto dai candidati collocati in graduatoria entro la data di entrata in servizio, pena la mancata stipula del contratto individuale di lavoro; iscrizione negli elenchi anagrafici dei Servizi per l’Impiego della Regione Toscana; possesso di tutti i requisiti previsti per l’accesso al pubblico impiego. Per la formazione della graduatoria i Centri per l’impiego terranno conto, fra gli altri, di parametri quali il carico di famiglia, il reddito complessivo 2008, lo stato di disoccupazione. Gli interessati potranno prendere visione del bando e presentare la domanda dal 30 marzo al 6 aprile rivolgendosi a una delle sedi dei Servizi per l’impiego della Provincia di Prato.
Pensionato trovato morto lungo il Bisenzio ucciso da un colpo di pistola
Giallo intorno al cadavere di un anziano trovato, poco dopo mezzogiorno, lungo il greto del Bisenzio. A vederlo per prime, sono state due giovani che stavano passeggiando nella pista ciclabile di viale Galilei. Le ragazze, pensando ad un malore, hanno dato l’allarme al 118, che ha inviato sul posto un’ambulanza medicalizzata. Ed è stato proprio il medico, mentre tentava di rianimare l’anziano, a notare un foro all’altezza del petto, dovuto senza dubbio ad un colpo di arma da fuoco. A quel punto, veniva allertata la centrale operativa dei carabinieri e una squadra del nucleo investigativo veniva inviata sul posto. La vittima è stata identificata come D.M., pensionato, sposato e residente a Prato. Accanto al cadavere, i militari hanno rinvenuto una pistola modello 34 calibro 7,65, con matricola abrasa. L’arma è stata sequestrata e sottoposta alle analisi di rito. L’ipotesi prevalente, al momento, è che l’uomo si sia suicidato. A rafforzare ciò, la circostanza che il pensionato soffriva da tempo di crisi depressive. Il pm che si occupa del caso ha disposto l’esame autoptico sul corpo.
Il cuore di Prato non tradisce: un successo la raccolta per la Caritas
Ci sarà anche la crisi, ma il grande cuore di Prato e dei pratesi non tradisce mai. Così è stato un grande successo la raccolta viveri organizzata dalla Caritas diocesana a sostegno dell’Emporio di via Cairoli. Sabato scorso nei 16 supermercati coinvolti nell’iniziativa, appartenenti alle catene Coop, Conad, Pam, Esselunga e Penny Market, sono stati raccolti 220 quintali di prodotti. Raccolti, in particolare, 12 quintali di biscotti per l’infanzia e 22 quintali e mezzo di omogeneizzati e pappine. Il magazzino dell’Emporio Caritas si è rifornito inoltre di legumi e carne in scatola, olio e prodotti per la casa. Buona la partecipazione della comunità cinese, chiamata anch’essa a partecipare all’iniziativa, che ha contribuito alla raccolta con generose donazioni. La Caritas ha rivolto un ringraziamento ai pratesi che si sono dimostrati generosi nonostante il grave periodo di crisi, e ai 250 volontari che hanno lavorato all’iniziativa.
Boom di spettatori per “Cenci in Cina”, che diventa subito un caso
Un successo così, probabilmente, avrebbe risolto i problemi della Gobbotex, la sgangherata ditta sull’orlo del fallimento, gestita dai simpaticissimi Giachetti e Pelagatti, al centro del film. Fatto sta che Cenci in Cina -il film made in Prato prodotto dalla Bellosguardo e diretto da Marco Limberti – è già diventato un piccolo grande caso: nel suo primo week end nelle sale, il film, al momento distribuito sul mercato regionale in sole 6 copie, ha ottenuto un successo tale da aggiudicarsi il 17° posto nella classifica degli incassi nazionali. Per avere un’idea dell’importanza di questa posizione, basta pensare che i film che lo precedono non solo per la maggior parte sono in classifica da almeno due settimane, ma hanno una distribuzione che copre dalle duecento alle quattrocento sale.
Merito, sicuramente, del film, che è piacevole e ben fatto. Ma anche merito dei pratesi che hanno davvero abbracciato questo progetto, seguendolo con interesse e passione dall’inizio alla fine: alla multisala Vis Pathè di Campi Bisenzio, tra venerdì, sabato e domenica si sono recate migliaia di persone. Nella sola giornata di domenica sono state registrate 2.300 presenze, con conseguenti incassi “natalizi”. Anche all’Eden, in pieno centro di Prato, è stato il tutto esaurito. Bene anche a Vaiano, Montevarchi, Scandicci e Firenze, le altre città dove era possibile vedere Cenci in Cina.
Visto il successo di pubblico e di critica (si sono occupati del film le principali tv e i giornali più importanti) si prevede quindi un crescendo del numero di copie distribuite su un territorio più ampio, nella convinzione che Cenci in Cina sia uno di quei film “diesel”, ossia uno di quei piccoli progetti che partono piano ma che grazie alle critiche positive e al passaparola conquistano spettatori giorno dopo giorno.
Tennis, il Tc Prato guida a punteggio pieno in serie B
Luci e ombre per le formazioni dei circoli pratesi impegnate nei campionati di serie B di tennis. Dopo la bella vittoria nella prima giornata c’è la conferma per i ragazzi del Tc Prato capitanati da Ivan Bonini (Marco Simoni, Andrea Chiocchini, Luca Pippi, Davide Ramazani, Federico Calistri, Matthew Simpson e Matias Guccione) mentre a Genova le atlete del Ct Etruria escono sconfitte per 1-3. Si conclude 5-1 il match tra il Tc Prato e il Tc Alatri Frosinone, che nella prima gara aveva sconfitto in casa 4-2 il Tc Loano, e così la formazione capitanata da Ivan Bonini si porta in testa al proprio girone. La gara si chiude già nei singolari. Infatti dopo le vittorie di Chiocchini contro Allegretti e di Luca Pippi contro Venturi per 6-2 7-5 è stato Marco Simoni a superare 6-3 6-3 Salati poi l’argentino Matias Gruccione (Tc Prato) ha superato, dopo 3 ore di gioco, il più forte giocatore laziale Boscatto con il punteggio di 3-6 6-4 7-6 davanti a tantissimi appassionati. Poi i doppi hanno visto le vittorie di Chiocchini e Simoni contro Boscatto e Allegretti e la sconfitta della coppia Bonini-Pippi contro Salati- Venturi. In campo femminile la squadra del Ct Etruria esce sconfitta dal Tc Genova e così dopo aver perso con il Tc Tennuoto Piacenza per 3-1 è a zero punti e dovrà in ogni modo cercare di fare punti nelle prossime gare che sembrano più abbordabili. Questa volta è stata Rebecca Ulivi a dare il punto della bandiera anche se Silvia Grassi è andata veramente vicina al grande risultato contro la Mortello perdendo solo al terzo set e dopo aver giocato molto bene. Niente da fare per Eleonora Pedonese con la Disderi. Nel doppio la coppia ligure troppo forte per il duo pratese Ulivi – Pedonese.
Scendendo di categoria le due formazioni di serie C maschili ( Ct Etruria e Tc Bisenzio) giocheranno il derby (domenica 5 aprile) per decidere chi sarà la prima del girone. Tra le donne il Tc Bisenzio giocherà con l’At Bibbiena dopo le vittorie con il Tc San Miniato e il Ct Arezzo dimostrando di avere una formazione senz’altro molto forte. Nelle gare giovanili da seguire gli under 12 del Tc Bisenzio, Tc Prato e Ct Etruria e nell’ under 14 femminile la formazione del Tc Prato Tra i veterani gli Over 45 del Tc Prato e gli Over 45 lim 4.3 del Ct Etruria e del Tc Bisenzio.
Università, inaugurazione dei corsi di laurea della sede di Prato
Inaugurazione ufficiale, martedì 31 marzo, dei corsi di laurea 2008/2009 presso la sede di Prato dell’Università degli studi di Firenze. La cerimonia si aprirà alle 10.30, nell’aula magna in piazza Ciardi a Prato, con il saluto del rettore Augusto Marinelli, del presidente della Provincia e del sindaco di Prato, Massimo Logli e Marco Romagnoli, e di Maurizio Fioravanti, presidente del Pin, il consorzio che supporta le attività didattiche e scientifiche della sede universitaria. Alle 11.15 è prevista la prolusione di Marco Bellandi, ordinario di economia applicata alla facoltà di economia, su ”La ricerca internazionale sul distretto industriale e i rapporti fra industria, società locale, Università”.
Castagne, in vallata è allarme per la comparsa del “cinipide”
Si svolgerà martedì 31 marzo con inizio alle ore 21 presso la Sala Superiore del Museo ex Meucci a Mercatale di Vernio, un incontro pubblico organizzato dalla Comunità Montana Val di Bisenzio per fronteggiare il “cinipide”, un pericoloso parassita del castagno che si sta diffondendo anche in questa parte dell’Appennino. Questo insetto, segnalato negli anni passati in Piemonte, in Liguria e nel viterbese, attacca il castagno e causa danni sia in termini di perdita di frutti sia di accrescimento delle piante. I tecnici della Comunità Montana illustreranno le azioni da intraprendere per ridurre la diffusione di questo parassita e tutte le attività di prevenzione previste dalla Regione Toscana che devono essere obbligatoriamente condotte dai proprietari dei castagneti. Per questo motivo dalla Comunità Montana arriva l’invito a tutti i castanicoltori della vallata di partecipare all’iniziativa. Per informazioni: Ufficio Agricoltura Comunità Montana della Val di Bisenzio, tel. 0574.931233, e-mail: agricoltura@cmvaldibisenzio.it
“Autori in musica” chiude con Antony and the Johnsons
Saranno Antony and the Johnsons, in tour per presentare il loro terzo album The Crying Light, a chiudere la rassegna Autori in musica 2008/2009 del Teatro Politeama Pratese martedì 31 marzo, alle 21.30. Dopo i due appuntamenti “italiani” con Morgan e Alice, dunque, la rassegna musicale torna a guardare oltre confine e lo fa con Antony Hegarty e la sua voce d’angelo, fuori dal tempo, che tornano quindi a quattro anni di distanza dallo straordinario successo del secondo lavoro I Am A Bird Now, che ha rivelato la band al grande pubblico. The Crying light ha un taglio decisamente più spirituale dei due album precedenti, e si sviluppa attorno a temi universali: le nostre origini, l’evoluzione del nostro pianeta, i rapporti madre figlio, la percezione di far parte di un universo, la capacità di essere se stessi…
Giacomelli confermato alla guida di Confesercenti
Alessandro Giacomelli è stato riconfermato alla guida della Confesercenti di Prato al termine dell’assemblea elettiva svolta domenica 29 marzo al Wall Art Hotel di viale della Repubblica. Nel suo intervento Alessandro Giacomelli ha toccato gran parte dei temi caldi legati alle categorie che l’associazione rappresenta. “Oggi presentiamo un gruppo dirigente nuovo e motivato – ha detto . Confesercenti è una realtà solida che ha realizzato forti investimenti e che guarda al futuro dei propri associati. Contiamo infatti più di 1.900 imprese e 1.600 iscritti al sindacato pensionati”. Ha subito dopo parlato della crisi economica, dei consumi che sono ai minimi storici in una città che già soffriva per la crisi del tessile: “il tessile è, e rimane, il marchio di Prato ma ha bisogno di un profondo rinnovamento e di una diversificazione dell’offerta per tentare un dribbling”. Tra i tanti interventi, da ricordare quello del sindaco Marco Romagnoli che ha voluto affrontare il caso Stefan, sollevato proprio dalla Confesercenti: “Servono strumenti nuovi per effettuare controlli sempre più efficaci. Altrimenti ci troveremo sempre a combattere contro situazioni già avvenute perché capaci di sfruttare gli interstizi della legge, e mi riferisco al caso del grande magazzino Stefan”.
Prima della chiusura dell’incontro Confesercenti ha consegnato un premio di riconoscimento alle aziende: La Fattoressa, Pasticceria Peruzzi, OB Stock e a Roberto Marradi, ex presidente degli ambulanti, nominato presidente onorario di Confesercenti.
A Prato Nord si parla di sicurezza con carabinieri e polizia municipale
Mercoledì 1° aprile alle 17, al circolo Acli in via Montalese 294, si svolgerà l’incontro-dibattito organizzato dalla circoscrizione Prato Nord sul tema “Prevenzione e sicurezza: reati contro le fasce deboli” al quale interverranno i Carabinieri del Comando Provinciale di Prato e la Polizia Municipale del Distretto Prato Nord.
“Possiamo aiutarvi” è il titolo della campagna informativa “per prevenire furti e truffe“ promossa dal Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri e sostenuta dal Comune di Prato, che ha stampato i 5000 depliant illustrativi pieni di utili “consigli e suggerimenti”. I depliant saranno distribuiti nel corso dell’incontro al circolo Arci.
Casa sventrata da esplosione a Montemurlo: ferito un pensionato
Un boato, una fiammata e tanta paura. E’ stato un risveglio choc quello degli abitanti di via Fornacelle, a Montemurlo. E per qualche, interminabile, minuto si è temuta una tragedia. Poi, fortunatamente, le dimensioni dell’incidente si sono fatte meno tragiche.
La casa di un pensionato è stata sventrata dall’esplosione provocata, con ogni probabilità, dal malfunzionamento della bombola di gpl collegata alla stufa a gas. Mauro Baldini, 74 anni, che in quel momento si trovava nell’abitazione, è stato investito dalla fiammata e ora si trova ricoverato al Centro Grandi Ustionati dell’ospedale di Pisa, dopo un primo ricovero al Misericordia e Dolce. Fortunatamente non è in pericolo di vit anche grazie al coraggio di un giovane marocchino di 25 anni, suo vicino di casa, che non ha esitato a scavalcare una finestra per raggiungere la vittima, che si trovava al piano terra quando il primo piano è crollato bloccando la porta di ingresso e ostruendo ogni possibile via di fuga.
In via Fornacelle sono subito corsi i vigili del fuoco, i mezzi di soccorso del 118 e i carabinieri della Tenenza di Montemurlo, oltre alla polizia municipale di Montemurlo. La scena che si è presentata ai soccorritori non lasciava presagire niente di buono: la casa era parzialmente crollata, due autovetture lasciate in sosta nelle vicinanze erano semidistrutte, alte lingue di fuoco si levavano dal terratetto. Per fortuna, sia in casa sia all’esterno, al momento dell’esplosione c’era unicamente Baldini, che, dopo la scomparsa della moglie, abita da solo. Il pensionato è stato, quindi, l’unico coinvolto nello scoppio. Sotto choc una ragazza che abita proprio di fronte alla casa saltata in aria e che, al momento dello scoppio, aveva da pochi minuti parcheggiato la macchina nella strada: “Sono viva per miracolo – ha detto – appena sono entrata in casa ho sentito il botto”. Adesso, le indagini dovranno accertare con esattezza cosa abbia provocato l’esplosione, anche se i tecnici hanno pochi dubbi e il colpevole sarebbe già stato individuato nel gas. L’abitazione è stata dichiarata inagibile.
A Palazzo comunale un convegno per fare il punto sui diritti umani
Una discussione pubblica, a partire dal 60° anniversario, celebrato nel 2008, della Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo. Punto di partenza, il numero di marzo della rivista Testimonianze (fondata da Ernesto Balducci), che al tema dei diritti dell’uomo ha dedicato un’intera sezione tematica contenente i contributi di Orlando Baroncelli, Maria Teresa Cao, Gianni Criveller, Paolo Cugini, Marcello Flores, Francesco Njagi Kaburu, Samia Kouider, Stefano Marcelli, Melita Richter, Wolfgang Sachs, Federico Saracini, Giuliana Sgrena, Simone Siliani, Horacio Verbitsky, Giuseppe Vettori, Vera Vigevani Jarach. L’incontro, organizzato dalla commissione Cultura del Consiglio regionale, si terrà lunedì 30 marzo alle ore 17,30 nella sala del Consiglio del Palazzo Comunale di Prato. Partecipano la presidente della commissione Cultura, Ambra Giorgi, il consigliere regionale e direttore di Testimonianze, Severino Saccardi, il presidente dell’associazione Prato per la pace, Massimo Carlesi, il docente universitario Gianfranco Pasquino e lo scrittore Sandro Veronesi.
Tutti gli artisti di Prato (famosi e non) raccolti in un volume
Nomi ormai affermati e celebrati, ma anche emergenti che bussano alle porte della ribalta artistica. È questa la metodologia con cui il noto scrittore e giornalista televisivo, Fabrizio Borghini, ha realizzato la sua ultima importante fatica: si tratta dell’antologia intitolata Artisti pratesi del ventunesimo secolo, che verrà presentata lunedì sera 30 marzo alle ore 21,15 presso l’auditorium di Confartigianato Imprese Prato in viale Montegrappa 138. L’autore, nella sua opera, non ha tenuto conto solo di quei pittori e scultori che vanno per la maggiore, ma si è rivolto a tutti coloro che, per un motivo o per l’altro, vogliono proporre le proprie opere a chiunque sia interessato al mondo delle arti figurative. Così, accanto ad artisti affermati, ne troviamo altri che si affacciano soltanto da poco alla ribalta del mondo dell’arte. “Ognuno ha il diritto di farsi conoscere – scrive il critico Alberto Gavazzeni, autore dell’’introduzione al volume – e credo che, come sempre accade, gli assenti abbiano torto, soprattutto se hanno ritenuto di essere di un livello artistico superiore e quindi di non aver interesse a questo tipo di pubblicazione. Forse non si ricordano che la storia dell’arte non la fanno i mercanti, ma coloro che acquistano le opere: anche le più modeste.”
Rapina con pistola a Stefan: presi 40mila euro
Periodo davvero sfortunato per il negozio Stefan di Prato. Prima le polemiche legate all’apertura del nuovo “store” dietro la Questura, con conseguente controllo da parte della polizia municipale che potrebbe portare anche alla chiusura dell’esercizio; ora anche la visita dei banditi che sabato sera, all’ora di chiusura, hanno fatto irruzione nel negozio armati con una pistola, forse una scacciacani. Il bottino è ingente, oltre 40mila euro, anche se il dato è da quantificare. I banditi, quattro, con il volto travisato e probabilmente stranieri, hanno minacciato i cassieri e si sono fatti consegnare l’intero incasso della giornata. Per rendere ancora più incisiva la loro minaccia, pare che uno dei rapinatori abbia esploso un colpo di pistola in aria. L’allarme è scattato immediatamente, visto che uno dei dipendenti del negozio è riuscito a telefonare al 112. Sul posto sono quindi state fatte convergere tutte le pattuglie disponibili, ma dei quattro banditi non c’era più traccia. Secondo le prime testimonianze raccolte dai carabinieri sarebbero fuggiti a bordo di una Fiat Uno di colore verde. Le indagini sono seguire dai militari del nucleo investigativo dei carabinieri di Prato che, però, non potranno utilizzare riprese video della rapina, dato che i locali di Stefan sono ancora sprovvisti di telecamere di sicurezza.