Respinge al mittente (nella fattispecie il Pd) le critiche e rilancia l’idea della raccolta di firme per fermare il progetto di una moschea in via Filicaia. L’europarlamentare della Lega Claudio Morganti torna così ad alimentare il dibattito sul tema. “L’attuale Piano Regolatore Generale – afferma Morganti – non deve essere modificato per far fronte a un’eventuale nuova edificazione di luoghi di culto. Rispondendo ai consiglieri comunali del Pd Simone Mangani e Matteo Biffoni, noi della Lega Nord siamo ben coscienti del Prg., ma siamo ben coscienti anche della politica, soprattutto quella passata. L’esperienza ci insegna che bisogna intervenire prima, mettendo le mani avanti. Soprattutto con le passate amministrazioni, nelle scelte i cittadini sono stati sempre inascoltati ed hanno sempre subìto imposizioni. Per questo – conclude l’onorevole Morganti – noi siamo intervenuti a difesa degli abitanti della zona di via Filicaia promuovendo per gennaio una raccolta firme contro un centro culturale che ha decisamente più l’aria di un luogo di culto. Devono essere i cittadini i protagonisti nelle decisioni così delicate che non devono piovere dall’alto”.
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Quale sarebbe il prolema di un luogo di culto? non c’è libertà di religione e di poterla professare ? mi sbaglio?. ho sentito preti apostrofare i leghisti con epitati non carini…perchè i leghisti si vogliono fare difensori della religione cattolica, quando per primi non portano avanti il vangelo? già tutti i miti creati dai leghisti sono falsi storici,ora che si spaccino per difensori dello spirito cattolico e di Gesù mi sembra oltre che falso offensivo verso chi è cattolico. Spacciano falsità sui Paesi Musulmani che non hanno riscontro. Ad esempio la più grande chiesa cattolica del mondo si trova in Nigeria, che è un Paese musulmano. Questa chiesa è più grande del Vaticano. Fate voi…
“una raccolta firme contro un centro culturale che ha decisamente più l’aria di un luogo di culto”.
Ma che discorso è?
E’ il discorso ipocrita di chi non vuol far aprire la sede di un’associazione culturale, perchè di questo si tratta, ed è il discorso furbetto ma dalle gambe corte di chi sbraita di “moschea” per impaurire il prossimo. Come se si volesse chiudere un centro scout perchè nei centri scout, abitualmente, si prega oltre a fare attività associativa. Viene in mente un vecchio titolo di Cuore.
Che la Nigeria sia un paese mussulmano è forse un desiderio del buon Gisberto? Si ricorda i morti del Biafra? della strisciante guerra civile che oppone le regioni mussulmane del nord a quelle cristiane del sud? Nelle zone cristiane sia cattolici che protestanti di varie confessioni hanno una grande presenza e forza, per questo penso si costruiscono chiese grandi ed importanti.
“una raccolta firme contro un centro culturale che ha decisamente più l’aria di un luogo di culto”.
Ma che discorso è?
E’ molto semplice: i musulmani aprono un luogo che si chiama centro culturale (che dovrebbe essere un luogo di incontro), ma nel quale si riuniscono facendo funzioni religiose in lingua araba (e, non essendo adibito a luogo di culto, va contro la legge).
Non mi pare che i leghisti siano i difensori del cattolicesimo, ma sono gli unici che sono intervenuti a difesa delle tradizioni cristiane ed italiane quando tali cose dovevano venire semmai dai preti e dall’Udc. Parlando con alcuni leghisti, mi hanno detto che non vogliono la moschea in via Filicaia perché ci sono problemi di ordine pubblico (schiamazzi e problemi di parcheggio) e sono contrari alle moschee dove le funzioni vengano svolte in lingua araba. Inoltre, sono contrari a alcune leggi coraniche che i musulmani continuano a professare come la donna non paritaria all’uomo e la costrizione nell’uso del velo (senza contare le leggi dell’Islam più estremo).
Non mi sembra ci sia niente di male in questo, considerato anche il fatto che da molti centri culturali musulmani (come quello di Londra, per esempio) sono nati i peggiori terroristi islamici.
Capisco che vi roda il fatto che le elezioni a Prato sono state vinte del Centro Destra grazie alla Lega ma che siate sempre a criticare le idee leghiste ‘AZZO, fatevene una ragione !!!
Ma icchè vuole Morganti che ha preso 1500 voti in 3 regioni per beccarsi uno stipendio di più di 15mila euro al Parlamento Europeo! A Prato, dove l’integrazione e la convivenza pacifica sono dei principi tradizionali, il modello oscurantista e provinciale della Lega, per spaventare i residenti contro “il diverso” non funziona! I problemi delle persone sono altri, come la mancanza di lavoro, i servizi essenziali e le prospettive di sviluppo, mica questi spauracchi!
Uno della Lega Nord prima di prendere lezioni di politica dovrebbe prenderne di ortografia, grammatica e geografia (magari cominciando dagli affluenti del Po, quale ulteriore elemento di ludibrio)…
Non mi sembra che a Prato l’integrazione sia stata raggiunta, e nemmeno cercata da nessuno a dire il vero…
Non sarà che chi condanna la raccolta di firme e il dissenso per il centro culturale magari abita molto lontano dalle zone destinate a tale funzione e non si è nemmeno posto il problema?
Parlando con la gente per strada non ho mai sentito nessuno approvare o proteggere nè moschee, nè negozi e fabbriche cinesi e nemmeno campi rom o simili. Se sentiamo i discorsi alla cassa del supermercato o dal barbiere e simili sono sempre gli stessi: basta con l’immigrazione…
Poi possiamo fare i buonisti come ci pare ed andare a scovare chiese in Nigeria o strip club al Cairo….
Ma la gente (io compreso) si è scocciata di non essere padrona a casa sua. Vorrei vedere chiunque come si comporterebbe all’idea di avere un centro islamico sotto casa.
Siamo tutti spendaccioni col portafoglio degli altri (per non usare un’altra espressione…
Gabriele, io non sono padrone di nulla e nemmeno servo di nessuno.
Non mi sento minimamente danneggiato da chi non mangia maiale e prega il venerdi, neanche se -giustamente- gli girano un po’ le scatole perché magari è la dodicesima volta che agli zii di Nablus gli spianano la casa col bulldozer o al cognato di Gaza giusto un anno fa gli hanno portato via tutt’e due le gambe con una bomba a frammentazione…
Ma ce li hai sotto casa che vociano e spacciano dalla mattina alla sera, che rompono le scatole ubriachi alla tua ragazza e se ti permetti di dir loro qualcosa prendi anche le mani in faccia?
Se non l’hai capito io non ce l’ho con la religione, ma con lo scarso rispetto delle regole di questi gentiluomini.
Altra cosa: qui siamo a Prato, non a Gaza o a Kabul, se non gli va bene come girano le cose possono tornare a casa loro.
Visto che a me è morta la mamma quando ero piccolo me li giustifichi una paio di omicidi?
dove sarebbero gli errori di ortografia e grammatica in questo testo?
comunque, ricollegandosi all’articolo di qualche giorno fa, come si fa a mettere sullo stesso piano il buddismo, i testimoni di geova e i mormoni (tutte religioni che parlano di pace) con l’islam?
Hai bisogno di qualcuno che giustifichi un omicidio o due? Mah, così di primo acchito ti direi di provare dal ministro dell’interno!
Non esiste monoteismo che imponga di vociare e spacciare dalla mattina alla sera ed il musulmano osservante non beve alcolici.
Cosa penso di Prato? Non sarà Gaza o Kabul, ma in via di desertificazione lo è di sicuro:
http://ekbloggethi.blogspot.com/2009/03/prao-deve-chiudere.html
http://ekbloggethi.blogspot.com/2009/03/prao-deve-chiudere-atto-secondo.html
Vediamo un po’… secondo Gabriele, gli oltre duemila pakistani presenti a Prato spacciano da mattina a sera, rompono le scatole ubriachi alla ragazza, e sono pure maneschi. Peccato che tanti di questi pakistani – in realtà, e non nelle manie di persecuzione di qualcuno – stiano a spaccarsi la schiena nelle imprese tessili di tanti pratesi, stiano subendo come tutti gli altri la crisi economica, e che in fondo chiedono soltanto un posto dove riunirsi e – di quando in quando – pregare. Il rispetto delle regole è, grossomodo, lo stesso che possiamo ritrovare in tanti pratesi doc.
E le regole le hanno rispettate, perché se dovessimo chiudere tutti i posti dove si prega, ma che non sono luoghi di culto, dovremmo pure iniziare a chiudere gli oratori… Oppure impedire i gruppi di preghiera nelle case private. Hanno comprato un capannone, ne hanno fatto la sede della loro associazione, e possono farci sostanzialmente quello che vogliono, sempre che non sia in contrasto con la legge italiana. Che, si badi bene, fino a prova contraria vede come “fonte del diritto” la Costituzione, e l’articolo 19 sulla libertà di culto. Quindi, volendo applicare l’abominevole ragionamento di Gabriele, potremmo dirgli (a Gabriele, ovviamente) che dato che in Italia ancora è vigente questa Costituzione, se non gli sta bene come girano le cose può rifugiarsi nella Padania immaginaria del Parlamento del Nord.
la libertà di culto vige solo se si parla italiano visto che in italia la lingua ufficiale è l’italiano (a parte in alcune zone dove è permesso il bilinguismo col francese, il tedesco e il ladino). non mi pare che nei centri culturali (o moschee che dir si voglia) si parla l’italiano.
art.8 costituzione: Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l’ordinamento giuridico italiano. (la legge coranica, in diverse sure, è in disaccordo con l’ordinamento giuridico italiano)
art. 19 della costituzione. Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché‚ non si tratti di riti contrari al buon costume.
andare a giro col velo ed il burqa è buon costume? trattare la donna peggio di un giocattolo è buon costume? Mi sembra che vadano di molto contro le pari dignità e le pari opportunità
Caro Lanfranco, è proprio la Costituzione italiana a vietare l’islam…
A volte basta una mela marcia a rovinare tutto il cesto.
Se ti sei spaccato la schiena tutto il giorno la sera non vai a fare casino…. Ma a quanto pare ne hanno di energia!
E cmq voglio sentirli i vostri bei discorsi al momento in cui avrete voi questa gente sotto casa.
Quindi o siete della Pietà o non siete di Prato. Altra questione è il contrasto con la legge italiana, visto che non mi sembra venga rispettata.. Come mai non viene tirata fuori la costituzione quando tali persone la infrangono?
Come mai vi sforzate di difendere gente che non rispetta la nostra cultura e la nostra legge?
Io sono relativamente giovane e quando ero piccolo potevo andare in centro tranquillamente la sera. L’unico pericolo era il traffico.
Ma forse mi sbaglio ed i pericoli li vedo solo io, non sono reali, sono solo una percezione.
Darò ragione ai buonisti quando una persona, per strada, mi dirà in faccia che questa gente va accolta e difesa, non in maniera anonima sul web…
Ultima cosa: il mio abominevole ragionamento è il ragionamento della maggioranza
“Ultima cosa: il mio abominevole ragionamento è il ragionamento della maggioranza”
E allora?
Sulla mela marcia, hai ragione, Gabriele: anche Prato sembra una città di razzisti xenofobi quando quelli come te ragionano…
E’ il ragionamento della maggioranza? Ma siamo proprio sicuri? E chi te lo dice?
A proposito della gente sotto casa. Non abito alla Pietà, e per quattro anni consecutivi ho avuto albanesi sopra casa e cinesi di fronte. Tranquillissimi. C’è vicino un negozio di senegalesi. Altrettanto tranquilli. Ho lavorato con pakistani. Ottimi lavoratori.
E la legge italiana, in cosa non ti sembrerebbe rispettata? Quali articoli della Costituzione non rispetterebbero? Suvvia, facci qualche esempio illuminato.
E il primo a non rispettare la nostra cultura (giuridica) sei tu.
Sull’infrangere la legge, devo dire che saresti un campione a rispettare le oltre centomila leggi dell’ordinamento italiano. E se lo facessero tutti gli italiani…Pura Utopia (nel senso etimologico di NON LUOGO…)
E vuoi che te lo dica in faccia? Pensi seriamente abbia qualche problema? Mai nascosto dietro niente.
Ma chi sono gli stranieri a Prato?
Siamo noi, i Pratesi, io non ho nulla contro di loro, ma questa ascesa degli ultimi anni la chiamerei
“INVASIONE”
La lega ha preso i voti perchè dice le cose come stanno in realtà, speriamo che le faccia!!! è inutile che la sinistra s’….zzi , a Prato ha Fallito.
Una città fortemente spostata a sinistra, ma stufa ,stufa,stufa delle politica fatta negli ultimi venti anni, prendetene atto!!
più che all’interesse della città ,ha fatto il proprio , sistemando i politici da un posto all’ altro, creando “carrozzoni” a carico dei cittadini.
Ma le regole dovrebbero essere x tutti uguali, però se apre un’attività un Pratese deve rispettarle, invece i signori Cinesi e company hanno fatto come gli pare, poverini sono stranieri!! Brava gente!! E ora?? Facciamogli fare anche le moschee,
io sono contrario!!se non gli va bene tornino a casa loro, come si diceva una volta ” moglie e buoi dei paesi tuoi”
Vediamo adesso il Cenni cosa farà? Fatelo lavorare, e se farà bene si meriterà la conferma, altrimenti a casa!
Vai in nido comunale, quanti bambini Pratesi ci sono? E i primi posti sono loro, poverini sono disagiati.
Vai al pronto soccorso, quanti Pratesi ci sono?
Vai in maternità a Prato , quanti Pratesi ci sono?
Vai all’ angrafe in centro, quanti Pratesi ci sono?
Che amarezza!!!
Se parliamo di mele marce era da un po che doveva essere buttato il cesto “Italia”… Sarebbe meglio non fare mai di tutte le erbe un fascio, so che spesso può essere difficile ma non ci dobbiamo mai dimenticare che l’extracomunitario produttivo e silenzioso non fa mai notizia e sono convinto che siano la maggioranza rispetto a quelli che delinquono e non è certo limitando i loro diritti che la situazione migliorerà, in quel modo può solo peggiorare.
cavolo, mi sono scordato l’apostrofo ad un po’, scusate…
Le regole sono già uguali per tutti!
Questa assurda CAZZATA che i cinesi o gli stranieri sono esentati dal rispettarle è l’ora che venga smentita, come la CAZZATA che i “poveri” pratesi sarebbero così tanto ligi e così attenti al rispetto della legge! Smettiamo di raccontare queste frottole!
I cinesi evadono il fisco come e quanto lo hanno fatto e lo fanno gli italiani. Non rispettano altre normative quanto e come non le rispettano gli italiani. E, cara signora, si stupirà a sapere che – giusto per fare un esempio – di cinesi in lista per gli alloggi popolari ce ne sono veramente pochi, tanto da essere stati considerati statisticamente irrilevanti.
Sono al reparto maternità? E allora? Lo sa, signora, che la comunità cinese ha anche contribuito al miglioramento delle strutture di quel reparto? Dove, per inciso, se ci sono meno italiane non è di certo per colpa degli stranieri, quanto perché di figli, strutturalmente, ne facciamo noi pochi.
Sono all’anagrafe? E allora? Se lei deve fare dei documenti per lo stato civile dove va?
Facciamogli fare “anche” le moschee? E che ci sarebbe di male? Forse pregare è un reato? Oppure tutto deve essere basato su questo ipotetico “rispetto delle regole”? Perché se fosse per questo, dovremmo buttare giù un congruo numero di chiese, attorno alle quali, in occasione delle funzioni religiose, si assiste al più indegno spettacolo di parcheggio selvaggio. Santa Maria delle Carceri ne è “fulgido” esempio, di questa pratesità.
Ma fatemi il piacere…
Sarò un pò vecchio,sarò un pò ignorante,ma il commento della lega cardata mi rispecchia in pieno da Pratese popolare,vi auguro a tutti Buon Anno,nella speranza che nel prossimo anno ci siano in giro a Prato meno turisti “indesiderati”.
nn ho letto tutti i Vs interventi, ma NON CE LA VOGLIO LA MOSCHEA.
La loro arroganza, le loro idee se le devono tenere in casa loro.
Vengono quà, la loro arroganza, le loro pretese,CI ODIANO e NON HANNO NESSUN RISPETTO x IL NOSTRO PAESE….SE ANDASSIMO NOI DA LORO al primo sputacchio ci mozzicano la lingua.
Gente senza riconoscenza, gente che deve tornare a casa sua.
Noi adesso facciamo davvero la fame x una politica di permisivismo totale.
Il mio cane li detesta…li sente da lontano…e gli animali agiscono per istinto, vorrebbe una carezza e loro subito il calcio in bocca.
TUTTI A CASA PROPRIA A ZAPPARE LA TERRA.
NN VADO OLTRE XKE’ NE HO PIENE LE TASCHE DI VEDERE QUESTI BIGHELLONI A GIRO E NOI CHE DOBBIAMO AVERE PAURA DI LORO CHE NN HANNO FERMI X LA VIOLENZA.
MI FA SCHIFO COME E’ STATA RIDOTTA LA MIA CITTà DA QUESTA GENTE.
DISPERATI?—-MA SE HANNO TUTTI I SUSSIDI, CASA, ASSISTENZA….E NOI?
VIA E’ UNA VERGOGNA….SE VOGLIONO PREGARE KE PREGHINO IN CASA “LORO” SENZA ROMPERE I COGLIONI AL PROSSIMO……GENTE ARROGANTE,,,,PRESUNTUOSA…IRRICONOSCente VERSO UN PAESE CHE GLI HA DATO ACCOGLIENZA E LIBERTA’ …TROPPA LIBERTA’.