Sarà una scampagnata molto particolare quella che si terrà domani, 29 settembre, fra i boschi della Riserva Acquerino-Cantagallo. La Comunità Montana della Val di Bisenzio ha organizzato una gita fuori porta riservata esclusivamente alle autorità pratesi per permettere loro di conoscere le bellezze della montagna e ascoltare il suggestivo bramito del cervo.
Protagonisti di questa camminata nei boschi dell’Appennino saranno il prefetto di Prato Maria Guia Federico, il presidente della Provincia Lamberto Gestri, il comandante provinciale dei Carabinieri Emilio Mazza, il questore Filippo Cerulo, il colonnello della Guardia di Finanza Gino Reolon. Guidati dal personale della Comunità Montana e di Legambiente, nel tardo pomeriggio partiranno alla volta della Riserva Acquerino-Cantagallo e giungeranno al Rifugio di Cave dove si intratterranno per la cena. Durante il percorso potranno apprezzare i sentieri montani, la bellezza del sottobosco e, soprattutto, restare sorpresi dal richiamo degli ungulati. Questo è il periodo degli amoreggiamenti e il cervo emette un verso profondo e potente con cui ogni individuo avverte i suoi simili della propria presenza.
Tutta questa gente non deve aver proprio niente da fare,altrimenti questa scampagnata l’avrebbero fatta di domenica.
Visto che ci sono, potrebbero dare un’occhiata per anche per qualche porcino…
Se scambiano i Gestri pe un cignale tu vedi che corse che fa!!
Che bella foto. E che bell’animale che è, il cervo.
Ma perchè Gestri ci può andare e io NO?
Lui ci può andare perchè è furbo come un cervo!
sono certo che se non ci fossero i cervi, il sindaco di vernio si camuffera’ da cervo e bramira’ per far felici tutti. ricordate al sig. gestri di portare un gonfalone.
Questa notizia mi da la stessa gioia che mi ha dato vedere Lele Mora e Corona in quinta pagina di un quotidiano nazionale…
E sì, sono questi i problemi dell’Italia….