L’INTERVENTO/Querci e Bambagioni (Udc): “A Prato mancano 30 milioni di euro in trasferimenti per la sanità. Rossi passi dalle parole ai fatti”

Sapere che il presidente della Regione Rossi sia così attento alla città di Prato fa enormente piacere. Ma dopo le parole servono i fatti. La nostra provincia riceve di trasferimenti di competenza regionale per la sanità 1.523,78 euro per ogni residente su 226.202 abitanti ufficiali e, in base a questo calcolo è la terza provincia in Toscana. Su molti documenti della Regione Toscana e recentemente anche durante l’audizione del direttore Cravedi nella Commissione Sanità della Regione Toscana è stato chiaramente certificato che resiedono in provincia almeno 20mila persone in più. Noi pensiamo siano di più di 20.000 ma se anche accettassimo quel dato i calcoli andrebbero riparametrizzati su 246.000 residenti.
Allora caro presidente Rossi a Prato mancano 30 milioni l’anno di trasferimenti sanitari di competenza regionale. Quando si pensa di rimuovere questa condizione? Quando si comincerà a chiederà scusa alla nostra provincia per la costante sottovaluzione subita dai vari livelli  Istituzionali a partire dalla Regione Toscana per arrivare al governo centrale? I cittadini pratesi, le forze politiche e sindacali, i parlamentari dovrebbero accorgersi e ribellarsi al fatto che la nostra città sia largamente la peggio considerata delle provincie toscane e sia, di fatto la cenerentola fra le importanti realtà della nostra nazione.

Giovanni Bambagioni
Coordinatore Prov. Udc
Partito della Nazione
Francesco Querci
Capogruppo Provincia Udc

Un pensiero su “L’INTERVENTO/Querci e Bambagioni (Udc): “A Prato mancano 30 milioni di euro in trasferimenti per la sanità. Rossi passi dalle parole ai fatti”

  1. <<<<<questo si che sarebbe un tema importante e che riguarda tutti i "pratesi" di qualunque "colore" siano. La sanità pratese fa. anche quella, acqua da tutte le parti, riduzione del personale del 118 nuovo ospedale con minor numero di posti letto, assistenza territoriale praticamente nulla, nessun progetto o programmazione per sopperire a ciò ma, riduzioni tagli, non vi è ricerca sul da farsi e valutazione reale e cogente della situazione attuale ed evoluzione prospettica, ossia ciò che una "Politica" degna di questo nome dovrebbe fare. Stiamo parlando della salute e cura di tutti noi, il pilastro fondamentale di una società, senza di esssa non si studia e non si lavora…avvero mancano questi soldi? Rossi in campagna elettorale ha sempre detto che Prato era in cima alla sua lista, si è affrettato a "vergognarsi" al posto di altri, e intanto si sta rispendendo per un pronto soccorso rifatto circa 5/6 anni fa, si chiedono rette da rovina, alle famiglie , per l'assistenza ai propri malati(il caso recente nell'aratino è solo uno dei tantissimi io ne ho diretta testimonianza), ecc..ecc. ecc. Ne vogliamo parlare? La Politica lo vuole? C'è ancora qualcuno che pensa ai cittadini? Se non altro perchè tutto questo potrebbe portare enormi consensi elettorali….
    Saluti