“Il sottopasso è simbolo della città che sta cambiando e di come noi la vogliamo cambiare”. Con queste parole il sindaco di Montemurlo, Mauro Lorenzini, questa mattina ha tagliato il nastro per l’apertura del nuovo sottopasso di via Martiri delle Foibe, alla presenza del Presidente della Provincia, Lamberto Gestri e delle autorità civili e militari.
L’opera- realizzata nell’ambito degli interventi d’urbanizzazione dell’area dove sorgerà anche il nuovo centro commerciale- è costa 740 mila euro ed stata realizzata in sei mesi (aprile- settembre) da una ditta di Montemurlo, la Co-edil. “Montemurlo sta reagendo bene alla crisi:le aziende hanno voglia di rimanere sul territorio e di continuare ad investire, perché qui trovano, servizi, sicurezza ed infrastrutture- ha continuato il sindaco- Qui sta nascendo il nuovo cuore della città ed il nostro impegno è quello di creare un paese più ordinato e moderno con la realizzazione di una zona destinata al commerciale, una alle industrie ed una al residenziale.” Anche il presidente della Provincia, Gestri, si è complimentato con l’amministrazione per la capacità di trasformazione ed adeguamento del territorio. Nell’occasione è stata scoperta anche la targa che intitola la strada ai Martiri delle Foibe ed il sindaco ha lanciato un monito, affinché pagine così tristi della nostra storia non si ripetano mai più.
Con la conclusione del nuovo sottopasso di via Martiri delle Foibe, l’amministrazione abbatte l’ effetto “barriera” creato dalla Nuova Provinciale Montalese, che, con il suo traffico veloce e pesante, di fatto taglia in due il Comune. Un vero e proprio“ostacolo”, anche psicologico, per gli utenti deboli della strada: pedoni e ciclisti. Ora, grazie ad una pista ciclo-pedonale di tre metri d’ampiezza che collegherà i punti strategici del Comune- partendo da via Rosselli e arrivando fino a via Palermo (municipio, le poste, il nuovo centro commerciale, il comando dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco)- si potrà facilmente aggirare la rotonda tra via Scarpettini e la Nuova Montalese. I benefici non riguarderanno, però, solo chi va a piedi o su due ruote, infatti, il sottopasso permetterà anche d’ alleggerire il traffico su gomma e di creare nuovi accessi per raggiungere la stazione dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri.
L’opera si è articolata su due lotti: il primo ha visto la realizzazione del sottopasso di via Martiri della Foibe da via Livorno fino alla rotonda con via Caduti di Nassiriya ed il secondo da quest’ultima rotonda fino a via Palermo, dove sorgerà una nuova zona industriale.
CITTA’ D’ITALIA CHE HANNO ONORATO I MARTIRI DELLE FOIBE NELLA PROPRIA TOPONOMASTICA
Un sentito ringraziamento a tutte le Amministrazioni che hanno onorato i Caduti delle Foibe
ABBIATEGRASSO (Milano) Parco Martiri delle Foibe
ACQUAVIVA DELLE FONTI (Bari) Via Martiri delle Foibe
ACQUI TERME (Alessandria) Piazza Martiri delle Foibe
ALBANO SANT’ALESSSADRO (Bergamo) Via Martiri delle Foibe
ALBIGNASEGO (Padova) Viale Martiri delle Foibe
ALESSANDRIA Via Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati
ALESSANDRIA Via Vittime delle Foibe
ALGHERO fraz. Fertilia (Sassari) Via Martiri delle Foibe
ALLERONA scalo (Terni) Largo Martiri delle Foibe
ALTAMURA (Bari) Via Caduti delle Foibe
ALTAVILLA VICENTINA fraz. Tavernelle (Vicenza) Via Martiri delle Foibe
ANCONA Scalinata Italiani di Istria Fiume e Dalmazia
ANTRODOCO (Rieti) Giardino Martiri delle Foibe
AREZZO Largo Martiri delle Foibe
ARONA (Novara) Largo Martiri delle Foibe
ASSISI – S.Maria degli Angeli (Perugia) Via Martiri delle Foibe
AVEZZANO (L’Aquila) Via Martiri delle Foibe
BADIA POLESINE (Rovigo) Via Martiri delle Foibe
BARANZATE (Milano) Giardino Martiri delle Foibe
BARI Via Martiri delle Foibe
BASCHI (Terni) Piazza Martiri delle Foibe
BASSANO DEL GRAPPA (Vicenza) Via Martiri delle Foibe
BAUCINA (Palermo) Via Martiri delle Foibe
BELLUNO Piazzale Vittime delle Foibe
BENEVENTO Piazzale Martiri delle Foibe
BETTONA (Perugia) Via Martiri delle Foibe
BIASSONO (Monza-Brianza) Via Martiri delle Foibe – Istria (1943 – 47)
BOLOGNA Giardino Martiri d’Istria, Venezia Giulia e Dalmazia,
BOLOGNA Rotonda Martiri delle Foibe
BONATE SOPRA (Bergamo) Parco Martiri delle foibe
BORGO SAN DALMAZZO (Cuneo) Piazza Vittime delle Foibe
BOVA MARINA (Reggio Calabria) Carabiniere Giuseppe Arconti Martire delle Foibe
BRA (Cuneo) Piazza Martiri delle Foibe
BRESCIA Via Martiri delle Foibe
BRESCIA Via Vittime d’Istria, Fiume e Dalmazia
BRINDISI Via Martiri delle Foibe
BRONI (Pavia) Via Martiri delle Foibe
BRUGHERIO (Monza-Brianza) Parco Martiri delle Foibe
BUDRIO (Bologna) Via Vittime delle Foibe
BUSSOLENGO (Verona) Viale Martiri delle Foibe
BUSTO ARSIZIO(Varese) Via dei Giuliani e Dalmati
CAGLIARI Parco dei Martiri delle Foibe
CALCINAIA fraz. Fornacette (Pisa) Via Vittime delle Foibe
CALCINATO (Brescia) Via Martiri delle Foibe
CALOLZIOCORTE (Lecco) Parco Martiri delle Foibe
CAMAIORE (Lucca) Via Martiri delle Foibe
CAMOGLI (Genova) Scalinata Martiri delle Foibe
CANICATTI (Agrigento) Via Angelo Garlisi – Vittima delle Foibe
CANICATTI (Agrigento) Via Antonio Di Gioia – Vittima delle Foibe
CANNARA (Perugia) Piazza Martiri delle Foibe
CARAPELLE (Foggia) Via Martiri delle Foibe
CARATE BRIANZA (Monza e Brianza) Piazzale Martiri delle Foibe
CARDITO (Napoli) Via Martiri delle Foibe
CASALE MONFERRATO (Alessandria) Via Vittime delle Foibe
CASALVECCHIO SICULO (Messina) Proposta attesa delibera
CASERTA Via Martiri delle Foibe
CASPERIA (Rieti) Piazza Martiri delle Foibe
CASSANO DELLE MURGE (Bari) Parco ai Martiri delle Foibe e all’Esodo Istriano-giuliano-dalmata
CASTEL MAGGIORE (Bologna) Rotonda Martiri delle Foibe
CASTELFRANCO EMILIA (Modena) Via Martiri delle Foibe
CASTELLABATE fraz. Lago di Castellabate (Salerno) Via Martiri delle Foibe
CASTELLABATE fraz.. San Marco (Salerno) Via Giovanni Romito – Vittima delle Foibe
CASTELLABATE fraz.. San Marco (Salerno) Via Norma Cossetto
CASTELLAMONTE (Torino) Via Martiri delle Foibe
CASTELNUOVO DEL GARDA (Verona) Via Martiri delle Foibe
CASTIGLIONE DELLE STIVIERE (Mantova) Via Martiri delle Foibe
CATANIA Via Martiri delle Foibe
CEGLIE MESSAPICA (Brindisi) Via Martiri delle Foibe
CERESARA (Mantova) Via Martiri delle Foibe
CERVETERI (Roma) Via Martiri delle Foibe
CERVIA (Ravenna) Parco Martiri delle Foibe
CERVIGNANO (Udine) Piazza dell’esodo istriano, Giuliano e Dalmata
CHIARI (Brescia) Piazzetta Martiri delle Foibe
CHIOGGIA (Venezia) Giardini all’Esule istriano, giuliano e dalmata
CHIOGGIA (Venezia) Piazzale Martiri delle Foibe
CHIUPPANO (Vicenza) Via Martiri delle Foibe
CHIVASSO (Torino) Via Martiri d’Istria e Dalmazia
CISTERNA DI LATINA (Latina) Piazza Martiri delle Foibe e agli esuli di Istria, Fiume e Dalmazia
CITTA’ DI CASTELLO (Perugia) Via Martiri delle Foibe
CIVITANOVA MARCHE (Macerata) Via Martiri delle Foibe
CIVITAVECCHIA (Roma) Parco Martiri delle Foibe – Parco Uliveto
COGGIOLA (Biella) Largo Vittime delle Foibe
COLLEGNO (Torino) Giardino Esuli italiani d’Istria, Fiume e Dalmazia
COMO Piazza Martiri Foibe Istriane
COMO Rondello Don Angelo Tarticchio
COMO fraz. Albate Giardini Martiri italiani delle Foibe istriane
CONEGLIANO (Treviso) Via Martiri delle Foibe
COPERTINO (Lecce) Via Martiri delle Foibe
CORNAREDO (Milano) Via Vittime delle Foibe
CORROPOLI (Teramo) Piazza Martiri delle Foibe
CORTEMAGGIORE (Piacenza) Via Martiri delle Foibe
COSTA VOLPINO (Bergamo) Parco Martiri delle Foibe
CREAZZO (Vicenza) Via Martiri delle Foibe
CREMA (Cremona) Piazza Istria e Dalmazia
CRESCENTINO (Vercelli) Via Martiri delle Foibe
DANTA DI CADORE (Belluno) Via Vittime delle Foibe
DESENZANO DEL GARDA (Brescia) Via Martiri Italiani delle Foibe
DOMODOSSOLA (Verbano-Cusio-Ossola) Piazzale Vittime delle Foibe Istriane
DUE CARRARE (Padova) Piazza Norma Cossetto
DUE CARRARE (Padova) Piazza Vittime delle Foibe
FABRIANO (Ancona) Via dei Martiri delle Foibe Istriane
FERMO Largo Vittime delle Foibe
FERRARA Via Martiri delle Foibe
FIDENZA (Parma) Via Martiri delle Foibe
FIRENZE Largo Martiri delle Foibe
FOGGIA Piazza dei Martiri Triestini
FOGGIA Piazza dei Martiri Triestini
FOLIGNO (Perugia) Piazzale Martiri delle Foibe
FONDI (Latina) Piazza Martiri delle Foibe/Eroi Caduti per la Patria/affinchè vivano nella memoria
FONTANIVA (Padova) Via Martiri delle Foibe
FORLI’ (Forlì-Cesena) Via Martiri delle Foibe
FORTE DEI MARMI (Lucca) Piazza Martiri delle Foibe
FORZA d’AGR0′ (Messina) Proposta attesa delibera
FOSSANO (Cuneo) Largo Norma Cossetto (Vittima delle Foibe)
FOSSO’ (Venezia) Via Martiri Giuliani e Dalmati
FRANCAVILLA AL MARE (Chieti) Via Martiri delle Foibe
FROSINONE Piazza Martiri delle Foibe
FURCI SICULO (Messina) Proposta attesa delibera
GALATINA (Lecce) Piazza Vittime delle Foibe
GALLIATE (Novara) Via 10 febbraio 1947 – Vittime delle Foibe
GATTINARA (Vercelli) Piazza Martiri delle Foibe
GAVIRATE (Varese) Piazza Martiri delle Foibe 1943 – 1945
GAVORRANO (Grosseto) Via Martiri d’Istria
GENOVA Passo Vittime delle Foibe
GHEMME (Novara) Parco Norma Cossetto
GORIZIA Largo Martiri delle Foibe
GORIZIA Via Norma Cossetto
GOZZANO (Novara) Via Vittime delle Foibe
GRADO (Gorizia) Piazza Martiri delle Foibe (pass. a mare)
GRAVINA DI CATANIA (Catania) Via Vittime delle Foibe
GROSSETO Piazza Martiri delle Foibe Istriane
GRUGLIASCO (Torino) Giardino Vittime delle Foibe
GRUMOLO DELLE ABBADESSE (Vicenza) Piazza Norma Cossetto
GUIDONIA MONTECELIO – Villalba (Roma) Piazza Martiri delle Foibe
IMPERIA Giardini Martiri delle Foibe
JESI (Ancona) Piazza Martiri delle Foibe
JESI (Ancona) Via Martiri delle Foibe
JESOLO (Venezia) Viale Martiri delle Foibe
LAMEZIA TERME (Catanzaro) Via Martiri delle Foibe
LANCIANO (Chieti) Largo Martiri delle Foibe
LANDIONA (Novara) Via Martiri delle Foibe
L’AQUILA (fraz. Cansatessa) Via Norma Cossetto
LATERZA (Taranto) Via Martiri delle Foibe
LATINA Piazzale Martiri delle Foibe
LATINA Viale Martiri di Dalmazia
LATISANA (Udine) Via Martiri delle Foibe
LAVAGNO fraz. San Pietro (Verona) Via Martiri delle Foibe
LAZZATE (Monza-Brianza) Largo Martiri delle Foibe
LECCE Via Martiri delle Foibe
LECCO Riva Martiri delle Foibe
LEGNAGO (Verona) Via Norma Cossetto
LEINI’ (Torino) Via Martiri delle Foibe
LEONESSA (Rieti) Largo dei Martiri delle Foibe Istriane
LICATA (Agrigento) Piazzale Martiri delle Foibe
LIMBIATE (Monza-Brianza) Piazza Martiri delle Foibe
LISSONE (Monza-Brianza) Piazza Martiri delle Foibe
LOANO (Savona) Via Martiri delle Foibe
LOCRI (Reggio Calabria) Via Martiri delle Foibe
LONIGO (Vicenza) Via Martiri delle Foibe
LUCCA Via Martiri delle Foibe
MACERATA Via Vittime delle Foibe
MAIOLATI SPONTINI (Ancona) Largo Martiri delle Foibe
MANDANICI (Messina) P.zza Carabiniere Domenico Bruno-Martire delle Foibe
MAPELLO (Bergamo) Via Esuli d’Istria, Fiume e Dalmazia
MAPELLO (Bergamo) Via Martiri delle Foibe
MARCELLINA (Roma) Piazza Martiri delle Foibe
MARINO (Roma) Piazzale Caduti delle Foibe
MARTIGNACCO (Udine) Piazzale Martiri delle Foibe
MASSA (Massa-Carrara) Parco del ricordo ai Martiri delle Foibe.
MAZARA DEL VALLO (Trapani) Via Martiri delle Foibe
MELISSANO (Lecce) Piazzetta Martiri delle Foibe (dalla Residenza Municipale 10-02-2009)
MESSINA P.zza Martiri delle Foibe, Esuli di Istria, Fiume e Dalmazia
MILANO Largo Martiri delle Foibe
MILANO Via Martiri Triestini
MIRANDOLA (Modena) Via Martiri delle Foibe
MIRANO (Venezia) Piazza Martiri delle Foibe
MODENA Via Martiri delle Foibe
MODUGNO (Bari) Parco del Ricordo delle Foibe
MOGLIANO VENETO (Treviso) Via Martiri delle Foibe
MONCALIERI (Torino) Via Vittime delle Foibe
MONSELICE (Padova) Via Martiri delle Foibe
MONTE PORZIO (Pesaro) Via Martiri delle Foibe
MONTEBELLUNA (Treviso) Vicolo Martiri Giuliani e Dalmati
MONTECCHIO MAGGIORE (Vicenza) Via Martiri delle Foibe
MONTELUPONE (Macerata) Via Martiri delle Foibe
MONTEMURLO (Prato) Via Martiri delle Foibe (sottopasso)
MONTEROTONDO (Roma) Largo Martiri delle Foibe
MONTESILVANO (Pescara) Via Martiri delle Foibe
MONTESILVANO (Pescara) Via Pieramico Antonio Martire delle Foibe
MONTIGNOSO (Massa e Carrara) Parco Martire delle Foibe – in onore Guardia di PS Mario Buffoni
MORTARA (Pavia) Via Martiri delle Foibe
MUGNANO DI NAPOLI (Napoli) Via Vittime delle foibe
NANTO (Vicenza) Via Martiri delle Foibe
NARDO’ (Lecce) Piazzale Martiri delle Foibe
NEPI (Viterbo) Parco Martiri delle Foibe
NERVIANO (Milano) Via Martiri delle Foibe
NISCEMI (Caltanisetta) P.za Martiri delle Foibe di Istria, Dalmazia e V.G.
NIZZA DI SICILIA (Messina) Proposta attesa delibera
NOCERA UMBRA (Perugia) Via Martiri delle Foibe
NOCETO (Parma) Via Martiri delle Foibe
NOVARA Via Vittime delle Foibe
NOVATE MILANESE Giardino Martiri delle Foibe
NOVENTA VICENTINA (Vicenza) Via Vittime delle Foibe
ORIA (Brindisi) Via Martiri delle Foibe
ORISTANO Via Martiri delle Foibe
OSPITALETTO (Brescia) Via Martiri delle Foibe
OSTRA VETERE (Ancona) Giardino Martiri delle Foibe
OZIERI (Sassari) Via Martiri delle Foibe
PADOVA Passaggio Martiri delle Foibe
PADOVA Via Martiri Giuliani e Dalmati
PADOVA Via Pietro e Nicolò Luxardo
PADOVA Via Riccardo Gigante
PAGLIARA (Messina) Proposta attesa delibera
PAGNACCO (Udine) Piazzale Martiri delle Foibe (Istria 1943 -47)
PALAZZOLO SULL’OGLIO (Brescia) Piazza Martiri delle Foibe Istriane
PARMA Via Martiri delle Foibe
PASIAN DI PRATO (Udine) Via Martiri delle Foibe
PERUGIA Via Vittime delle Foibe (Parco)
PESARO (Pesaro-Urbino) Parco Esuli Giuliano-Dalmati
PESCARA Piazza Martiri Dalmati e Giuliani
PESCHIERA DEL GARDA (Verona) Via Caduti delle Foibe
PIACENZA attesa delibera
PIETRASANTA (Lucca) Piazza Martiri delle Foibe
PIGNATARO MAGGIORE (Caserta) Via Caduti delle Foibe
PIOVE DI SACCO (Padova) Via Martiri delle Foibe
PISA Rotonda Martiri delle Foibe
POGGIBONSI (Siena) Via X febbraio
POGGIORSINI (Bari) Via Martiri delle Foibe
POMEZIA (Roma) Via Martiri delle Foibe
PONTE SAN PIETRO (Bergamo) Piazza Martiri delle Foibe
PONTEDERA (Pisa) Via Caduti delle Foibe
PORDENONE Pedonale/ciclabile Martiri delle Foibe
PORRETTA TERME (Bologna) Piazza Martiri delle Foibe
PORTOFERRAIO (Livorno) Via Martiri delle Foibe
PORTOGRUARO (Venezia) Via Vittime delle Foibe
PORTOMAGGIORE (Ferrara) Via Martiri delle Foibe
POVOLETTO (Udine) Ponte Martiri delle Foibe
PRATO Via Martiri delle Foibe
PRIVERNO (Latina) Giardino Martiri delle Foibe
PUTIGNANO (Bari) Via Martiri delle Foibe
QUATTORDIO (Alessandria) Via della Memoria (Vittime delle Foibe)
RACCONIGI (Cuneo) Via Martiri delle Foibe
RAPALLO (Genova) Piazzale Martiri delle Foibe
RAVENNA fraz. Porto Corsini Parco Martiri delle Foibe
RECANATI (Macerata) Via Martiri delle Foibe
RECETTO (Novara) Via Vittime delle Foibe
REGGELLO (Firenze) Via Caduti delle Foibe
REGGIO EMILIA fraz. Coviolo Viale Martiri delle Foibe
REVERE (Mantova) Via Martiri delle Foibe
RICCIONE (Rimini) Piazzale Martiri delle Foibe
RIVA DEL GARDA (Trento) Largo Caduti delle Foibe
RIVAROLO CANAVESE (Torino) Via Martiri delle Foibe
ROBECCO SUL NAVIGLIO (Milano) Via Martiri delle Foibe
ROCCALUMERA (Messina) Piazzetta Vittime delle Foibe
ROMA Giuseppe Tosi Martire istriano (T)
ROMA Via Icilio Bacci
ROMA Via Norma Cossetto
ROMA Via Riccardo Gigante
ROMA (Laurentina) Largo Vittime delle Foibe istriane
RONCHI DEI LEGIONARI (Gorizia) Piazzale Martiri delle Foibe
RONCO ALL’ADIGE (Verona) Via Martiri delle Foibe
ROSA’ (Vicenza) Via Martiri delle Foibe
ROVATO (Brescia) Via Martiri delle Foibe
ROVERETO (Trento) Largo Vittime delle Foibe 1943 – 1947
RUVO DI PUGLIA (Bari) Via Martiri delle Foibe
SABAUDIA (Latina) Largo dei Martiri delle Foibe
SACROFANO (Roma) Piazza Martiri delle Foibe
SALO’ (Brescia) Galleria Martiri delle Foibe
SALO’ (Brescia) Via Martiri delle Foibe
SAN BONIFACIO (Verona) Piazza Martiri delle Foibe
SAN DANIELE DEL FRIULI (Udine) Parco Martiri delle Foibe
SAN DANIELE DEL FRIULI (Udine) Via Luxardo
SAN DONA’ DI PIAVE -Calvecchia (VE) Via Martiri delle Foibe
SAN GIOVANNI ILARIONE (Verona) Via Martiri delle foibe
SAN GIOVANNI LUPATOTO (Verona) Parco Martiri delle Foibe
SAN LAZZARO DI SAVENA (Bologna) Via Martiri delle Foibe
SAN MAURO TORINESE (Torino) Piazzale Martiri Italiani delle Foibe
SAN MINIATO fraz. Ponte a Egola (Pisa) Via Vittime delle Foibe
SAN SEVERO (Foggia) Largo Vittime delle Foibe
SANREMO (Imperia) Piazza Martiri delle Foibe
SANTA MARGHERITA LIGURE (Genova) Giardini Vittime delle Foibe
SANTA MARINELLA (Roma) Parco Martiri delle Foibe
SANTA TERESA di RIVA (Messina) Via Martiri delle Foibe
SANT’ANGELO LODIGIANO (Lodi) Via Martiri delle Foibe
SAONARA (Padova) Via Martiri Giuliani e Dalmati
SASSARI Via Martiri delle Foibe
SASSO MARCONI -Borgonuovo (Bologna) Piazzale Vittime delle Foibe
SASSUOLO (Modena) Piazza Martiri delle Foibe
SAVIGLIANO (Cuneo) Via Martiri delle Foibe
SAVOCA (Messina) Proposta attesa delibera
SCAFATI (Salerno) Via Martiri delle Foibe
SCARLINO (Grosseto) Via Martiri d’Istria
SEDICO (Belluno) Via Martiri delle Foibe
SEGRATE (Milano) Parco Martiri delle Foibe
SELCI Sabino (Rieti) Piazza Martiri delle Foibe
SEREN DEL GRAPPA (Belluno) Via Vittime delle Foibe
SERIATE (Bergamo) Via Martiri delle Foibe
SERVIGLIANO (Fermo) Via Martiri delle Foibe
SESTO SAN GIOVANNI (Milano) Largo/Cippo Martiri delle Foibe
SETTIMO TORINESE (Torino) Via Vittime delle Foibe
SIMERI CRICHI (Catanzaro) Piazza Vittime delle Foibe
SOVIZZO loc. Tavernelle (Vicenza) Via Martiri delle Foibe
SULMONA (Aquila) Via Martiri Istriani Delle Foibe
SURBO (Lecce) Largo Vittime delle Foibe
TARANTO Piazzale Vittime delle Foibe
TEMPIO PAUSANIA (Olbia-Tempio) Via Martiri delle Foibe Istriane
TEOLO (Padova) Via Martiri delle Foibe
TERAMO Via Martiri delle Foibe
TERAMO fraz. Piano d’Accio Via Norma Cossetto
TERMINI IMERESE (Palermo) Largo Martiri delle Foibe
TERMOLI (Campobasso) Largo Martiri delle Foibe
TERRALBA (Oristano) Piazza Martiri delle Foibe
THIENE (Vicenza) Via Martiri delle Foibe
THIESI (Sassari) Via Vittime delle Foibe (In ricordo dei finanzieri Andrea Serra e Giovanni Peralta)
TOLMEZZO (Udine) Largo Vittime delle Foibe ed Esuli di Istria, Fiume, Dalmazia ed A.Isonzo (II Guerra Mondiale e dopoguerra)
TOMBOLO fraz. Onara (Padova) Via Martiri delle Foibe
TORRE MAGGIORE Foggia) Via Martiri delle Foibe
TORTONA (Alessandria) Giardini Esuli Istriani, Fiumani, Dalmati e Rimpatriati
TRENTO Via Vittime delle Foibe
TREVISO fraz. Santa Bona Piazza Martiri delle Foibe
TRICASE (Lecce) Via Martiri delle Foibe
TRIESTE Largo don Francesco Bonifacio
TRIESTE Via Norma Cossetto
TRIESTE Viale Martiri delle Foibe
TROFARELLO (Torino) Via Martiri delle Foibe
TUGLIE (Lecce) Via Martiri delle Foibe
TUORO (Caserta) Via Martiri delle Foibe
UDINE Parco Vittime delle Foibe
UGGIATE TREVANO (Como) Piazzetta 10 febbraio – Giorno del Ricordo delle Vittime delle Foibe e dell’Esodo
URGNANO (Bergamo) Piazza Martiri delle Foibe
VALDOBBIADENE (Treviso) Parco Martiri delle Foibe
VALEGGIO SUL MINCIO (Verona) Via Martiri delle Foibe
VARESE Via Istria – Martiri delle Foibe
VASTO MARINA (Chieti) Via Martiri Istriani
VEDELAGO fraz. Casacorba (Treviso) Piazza Martiri delle Foibe
VELLETRI (Roma) Via Martiri delle Foibe
VENEZIA fraz. Marghera (Venezia) Piazzale Martiri Giuliano-Dalmati delle Foibe
VENTIMIGLIA (Imperia) Giardini Martiri delle Foibe
VERBANIA (Verbano-Cusio-Ossola) Parco Norma Cossetto
VERCELLI Via Martiri delle Foibe
VERONA Fraz… Santa Lucia Golosine Piazza Martiri Istria e Dalmazia
VIAREGGIO (Lucca) Via Martiri delle Foibe
VICENZA Largo Martiri delle Foibe
VIGEVANO (Pavia) Via Martiri delle Foibe
VIGONZA (Padova) Via Martiri delle Foibe
VIGUZZOLO (Alessandria) Piazza Vittime delle Foibe
VILLAFRANCA IN LUNIGIANA (Massa Carrara) Piazza Martiri delle Foibe
VILLANOVA SULL’ARDA (Piacenza) Via Martiri delle Foibe
VILLONGO (Bergamo) Via Martiri delle Foibe
VITERBO Largo Martiri delle Foibe Istriane
VITTORIA fraz. Scoglitti (Ragusa) Via Martiri delle Foibe
VOGHERA (Pavia) Via Martiri delle Foibe
VOLPIANO (Torino) Via Vittime delle Foibe
ZOAGLI (Genova) Scalinata Martiri delle Foibe
FOIBA DI BASOVIZZA
LAPIDE
O tu che ignaro passi
per questo Carso forte ma buono,
fermati! Sosta su questa grande tomba!
E’ un calvario con il vertice
sprofondato nelle viscere della terra.
Qui, nella primavera del 1945,
fu consumato un orrendo Olocausto.
A guerra finita!
Nell’abisso fummo precipitati a centinaia,
crivellati dal piombo e straziati dalle rocce.
Nessuno ci potrà mai contare!
Avidità di conquista, odio e vendetta
congiurarono e infierirono contro di noi.
Essere italiani era la nostra colpa.
A gettarci nel baratro furono torme di invasori,
calati nella nostra terra sotto l’influsso
di una malefica stella vermiglia.
Per viltà gli uomini non ci hanno reso giustizia.
Ce l’ha resa Dio accogliendo i nostri spiriti,
purificati da tanto martirio.
O tu che, ora non più ignaro, scenderai da questo Carso,
ricorda, e racconta la nostra tragedia
Federazione Grigioverde
2004
“Nessuno muore del tutto finché ne sia conservato il Ricordo” Jorge Luis Borges
TESI
L’ESODO DIMENTICATO
“LA GUERRA E’ LA LEZIONE DELLA STORIA CHE I POPOLI NON RICORDANO MAI ABBASTANZA:
Liceo Scientifico Statale “L. Lanfranconi” Genova
Erica Cortese
Studentessa di V Liceo Scientifico
Premessa
Questa ricerca storica ha lo scopo di dimostrare che le foibe sono state certamente una delle cause prioritarie (assieme a tutte le altre persecuzioni, quali annegamenti e fucilazioni, e come l’eccidio di Vergarolla del 18 agosto 1946 in cui l’OZNA fece scoppiare un deposito di bombe in prossimità della spiaggia, causando oltre un centinaio di Vittime) dell’Esodo: mi sono limitata a riportare testimonianze pubblicate, italiane e slave, che dimostrano che gli infoibati non sono fantasmi inventati dai profughi per giustificare un “esodo sconsiderato”, ma che gli incredibili infoibamenti si sono realmente verificati in diverse parti dell’Istria.
Tratterò la storia del calvario e del travaglio della Venezia Giulia durante l’ultima guerra e documenterò le cause che determinarono la fuga di quasi tutta la popolazione italiana: è una storia di sangue, di morti, di fughe, d’infoibamenti barbari e crudelissimi.
“Giudicate Voi, connazionali e stranieri, uomini di studio e d’azione, d’ogni classe e di ogni partito, se questa nostra terra istriana non sia degna di tutto l’amore che le portiamo, non sia in-confondibile nel carattere della sua civiltà; e pertanto non sia un delitto spartirla, soffocarla, sna-turarla”. Questo angoscioso appello di Giani Stuparich è l’eco del dolore di centinaia di migliaia di profughi che vissero e vivono nel silenzio più amaro e dignitoso.
Inoltrarmi in queste vicende e nel voler conoscere il motivo dell’abbandono di terre amatissime vuol essere anche la ricerca delle mie radici per capire perché il mio bisnonno ha abbandonato lavoro, casa, tombe, amicizie, ricordi per andare verso l’ignoto con la sua numerosa famiglia (dieci persone, tra cui un nipotino di pochi mesi e un suocero di 80 anni).
Desidero conoscere questa terra nella sua posizione geologica e geografica e prima di tutto nella sua storia.
e.c.
“I vostri compagni sono bestie vigliacche sanguinarie degni di essere impiccati. Non sono degni di stare sulla terra.”
Vaši tovariši so plaha zver krvoželjena i so vredni da bili obeseni. Niso vredni da ih zemlja nosi.
B. Guyon, “Grammatica teorico-pratica della lingua slovena”, Hoepli 1916.
1916, non 1945.
«Di fronte a una razza come la slava, inferiore e barbara, non si deve seguire la politica che dà lozuccherino, ma quella del bastone… I confini dell’Italia devono essere: il Brennero, il Nevoso e leDinariche… Io credo che si possano sacrificare 500.000 slavi barbari a 50.000 italiani»
Pula, 1920. Così parlava uno che venticinque anni e tre guerre dopo s’intendeva anche di filarsela travestito da tedesco.
“Si ammazza troppo poco!”
Nota del generale di corpo d’armata Mario Robotti, a commento di un fonogramma inviatogli dal Capo di Stato Maggiore Galli nel 1942 con il resoconto di un rastrellamento nella zona Travna Gora.
…I tam pravijo o fojbah!
Le affermazioni di Benito Mussolini, contenute nel discorso di Pola del 1920, richiederebbero un giudizio oggettivo, che non prescinda dal contesto in cui vennero pronunciate, e prima ancora, dalle tensioni storiche ricorrenti nell’Alto Adriatico a partire dalle invasioni avaro-slave del settimo secolo.
La Grande Guerra si era conclusa da poco e le sorti di Istria e Dalmazia erano ancora incerte, perchè le garanzie che gli Stati dell’Intesa avevano dato all’Italia col Patto di Londra del 1915 avevano trovato ostacoli imprevedibili nelle pretese del nuovo Regno degli Slavi meridionali (la successiva Jugoslavia), la cui comparsa sulla scena internazionale non poteva essere nemmeno presunta all’atto della discesa in campo dell’Italia.
Il futuro Duce, ben lontano dal potere (Vittorio Emanuele III lo avrebbe chiamato al Governo nell’ottobre 1922), non poteva essere insensibile, anche in termini vivaci, alle rivendicazioni territoriali suffragate dal sangue di 650 mila Caduti ed alle attese di Pola, di Fiume e delle città dalmate; e quanto alla “razza barbara”, il suo assunto (ecco la necessità di contestualizzarlo) era sostanzialmente affine a quelli fatti propri dalle Potenze occidentali, non soltanto nei confronti extra-europei (si pensi al giudizio di Croce sul trattamento che Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna riservarono alla Germania nella “pace” del 1919). Del resto, la forte antitesi italo-slava non fu un’invenzione del fascismo, ma risaliva ad epoche lontane ed era stata enfatizzata dalla politica austro-ungarica che, nell’intento di soffocare le attese dell’irredentismo, esaltate dai successi del Risorgimento, aveva progressivamente discriminato gli italiani a favore degli slavi.
In questa ottica, attribuire al fascismo la responsabilità del genocidio che i comunisti perpetrarono nel 1943 e seguenti contro gli italiani (e contro gli sloveni e croati che non accettavano il nuovo verbo) è un falso storico, sebbene suffragato da una diffusa “vulgata”. Quanto accadde in Istria e Venezia Giulia fra il 1922 ed il 1940 concretizzava un programma di “italianizzazione” culturalmente e storicamente comprensibile, ed in ogni caso, incommensurabilmente più “soft” di quello che l’Italia liberale aveva perseguito fra il 1861 ed il 1870 nelle Regioni del Mezzogiorno, con una vera e propria guerra contro i cosiddetti “briganti”.
A parte gli interventi in materia educativa, informativa ed anagrafica, le “persecuzioni” antislave dei 18 anni in parola si sarebbero tradotte in cinque condanne capitali (quelle pronunciate nel 1929-1930 contro Vladimir Gortan ed i “quattro di Basovizza” rei confessi di atti terroristici). All’epoca, anche la pena di morte, tranquillamente comminata nelle stesse democrazie occidentali, corrispondeva ad una precisa “opinio juris et necessitatis” non essendosi ancora diffusa la sensibilità abrogazionista che avrebbe giustamente caratterizzato, pur fra dubbi e resipiscenze, la seconda metà del Novecento.
Diverso è il discorso da fare per il periodo bellico, nel quale vigono le norme del diritto internazionale di guerra; ma proprio a proposito del conflitto con la Jugoslavia dell’aprile 1941 si deve ricordare che il colpo di stato del Gen. Simovic aveva provocato il voltafaccia di Belgrado (dopo alcuni anni di buon vicinato che erano stati inaugurati dal Patto del 1937), e l’intervento conseguente dell’Asse (Germania, Italia, Ungheria, Bulgaria). Nè si deve dimenticare che nel 1947 la Jugoslavia, a norma dell’art. 15 del diktat, chiese all’Italia la consegna di un numero di “criminali” (oltre 700) largamente superiore a quello di tutti gli altri venti Stati “vincitori” (ivi compresi Albania ed Etiopia). Un fatto che dice tante cose.
In conclusione, prima di esprimere giudizi antistorici sarebbe il caso di assumere elementi oggettivi su cui fondare le proprie argomentazioni, a meno che non si voglia fare semplice opera di demagogia e di propaganda, che per definizione non è opera di storia..
Claudio Mirenzi