La riscossione della Tia passerà da Sori ad Asm ma i finiani non ci stanno. E la Lega potrebbe astenersi

Caso Sori secondo round. L’ordine del giorno di fine 2010 sulla riscossione delle multe ha appena finito di produrre i suoi effetti di lacerazione fra maggioranza e sindaco che ecco fare capolino una nuova spaccatura degna di una premessa di crisi politica. La causa è la delibera di cessione del ramo d’azienda di Sori coinvolto nella riscossione della Tia ad Asm in previsione del bando regionale dei rifiuti obbligatorio dal 1° gennaio 2012. “Il nostro intento non è depotenziare la Sori – mette in guardia Roberto Cenni, – ma abbiamo la volontà di tutelare i 15 dipendenti coinvolti dinanzi al vincitore della gara d’appalto. Qualora non fosse fatta questa operazione, infatti, rischieremmo di trovarci nell’impossibilità di garantire loro il posto di lavoro. Al momento registro pure tanta incertezza: non sappiamo se la Tia tornerà ad essere una tariffa, se con la vicenda dall’aeroporto verrà realizzato l’inceneritore di Case Passerini ed in più una direttiva europea ci chiede il 50% del recupero dei rifiuti con l’obbligo di adattare i piani industriali delle partecipate”. Argomenti non sufficientemente convincenti per Futuro e Libertà, tanto che il consigliere Riccardo Bini promette contrarietà al provvedimento. “Ci muoveremo coerentemente con l’ordine del giorno di dicembre, col quale il consiglio ha chiesto di demandare a Sori la riscossione di tutti i tributi fra cui anche la Tia. È assurdo parlare adesso di una possibile trasformazione di quest’ultima in una tariffa, perché a livello legislativo la Corte Costituzionale ha riconosciuto la sua natura di tassa. Lamentiamo una scarsa chiarezza circa la strategia di Asm”.
I voti contrari dei tre consiglieri di Fli (Bini, Lorusso e La Vigna) potrebbero sommarsi giovedì al momento del voto in consiglio con le tre astensioni dei consiglieri della Lega Nord, anche se gli uomini del Carroccio decideranno una posizione ufficiale soltanto dopo la riunione della segreteria del partito di stasera. Numeri alla mano nello scenario peggiore alla maggioranza i sei voti mancanti porterebbero ad un pareggio in aula per 19 a 19 e, quindi, alla bocciatura della delibera. Cenni per ora non nutre timori su questo scenario e bolla la posizione di Fli come “strumentale e frutto di una cattiva informazione”. Le uniche certezze in favore della giunta, però, sono rappresentante dall’Udc e dal Pdl col capogruppo Baldi pronto a smentire ogni connessione fra questa delibera e lo smacco di Natale sull’ordine del giorno. “Al di là del merito – dice Baldi – questa volta si è affermato il metodo da noi richiesto. C’è stata un’informativa puntuale dell’assessore al bilancio Ballerini. La proposta della giunta è una grande opportunità per la città”. Qualora dovesse materializzarsi lo spettro di una sconfessione per il sindaco non ci sarà neppure la speranza di un soccorso democrat, escluso al momento dal capogruppo Massimo Carlesi. “Lo scorporo presenta un vizio di forma, ovvero la mancanza del piano industriale di Sori e Asm come avevamo richiesto nel consiglio comunale di dicembre. Bisogna capire le intenzioni del sindaco, perché svuotandola anche di questa competenza diventerebbe poco conveniente tenere in piedi Sori”.

Carlandrea Adam Poli

Bracconiere cattura uno storno con le reti da uccellagione: il questore gli revoca per 10 anni il porto di fucile da caccia

Dovrà dire addio alla sua passione per la caccia. E questo solo per colpa della sua ingordigia, che lo ha spinto a utilizzare metodi vietati dalla legge. nella giornata di oggi il questore Filippo Cerulo ha comminato la revoca della licenza del porto di fucile per uso caccia a un pratese di 53 anni, che ora non potrà più richiedere questa autorizzazione per i prossimi 10 anni. La sanzione è stata preso dopo che l’uomo è stato sorpreso ad utilizzare una rete per uccellagione per la cattura di uccelli. Il 53enne aveva teso una rete fissa lunga 10 metri e alta 2 con la quale aveva catturato uno storno, specie protetta dalla legislazio.ne in materia di caccia. Come spiegato dalla questura, il provvedimento sanzionatorio discende, quale effetto obbligatorio, dalla gravità della condotta contestata che ha comportato la condanna penale del responsabile ai sensi della contravvenzione prevista e punita dagli articoli 3 e 30 della legge 157/1992.

Carmignano, il centrodestra ha scelto l’anti-Cirri: è il giovane Vito Tarantini ma per ora Fli non lo sostiene

Il centrodestra punta su un giovane per cercare di negare il bis a Doriano Cirri, attuale sindaco di Carmignano. Toccherà infatti al 29enne Vito Tarantini, dell’Udc, guidare la coalizione di cnetrodestra alle prossime amministrative del Comune di Carmignano. Consigliere comunale del comune mediceo come capogruppo della lista civica Carmignano soprattutto, Tarantini vanta già un discreto curriculum politico: è stato infatti candidato per l’Udc sia alle ultime provinciali sia alle successive regionali. Intorno al suo nome è stata raggiunta un’intesa che vedrà correre insieme Pdl, Lega, Udc e La Destra. Manca al momento Futuro e Libertà. I finiani, infatti, al momento non hanno ancora garantito il loro appoggio a Tarantini e nei prossimi giorni si svolgeranno ulteriori incontri. Il neocandidato del centrodestra è di Seano e nel suo programma intende dare ampio spazio proprio alle esigenze delle frazioni.

Basket, la Minorconsumo.it si sveglia tardi e non riesce a recuperare contro Lucca ma salva la differenza canestri

Occasione gettata al vento dalla Minorconsumo.it che si sveglia troppo tardi e deve soccombere a Lucca (73-70). E dire che per i risultati della 9ª giornata che giungevano dagli altri campi, una vittoria sul neutro di Cecina alla Minorconsumo.it avrebbe dato quasi la certezza di evitare la retrocessione diretta ed i playout quasi sicuri. Ma il sogno dei Dragons è stato incrinato prima dalle bombe di Drocker e nel finale dalla precisione negli ultimi 8 liberi dei lucchesi. Così l’Arca Impresa, che aveva scelto il neutro di Cecina per disputare le gare dopo la squalifica del proprio campo, ha riagganciato in classifica i pratesi ai quali è rimasto almeno la soddisfazione, certamente non da poco di aver mantenuto la differenza canestri nel duplice scontro diretto: il 73 a 70 finale non ribalta infatti il 58 a 53 delle Toscanini e così, in caso di arrivo a pari punti ,Prato sarà favorita oltre che con Lucca anche con Saronno, tutti attualmente appaiati a 18 ed anche con Mazzanti che insegue il trio a 2 punti. Intanto domenica prossima alle Toscanini arriva il Varese ormai stabilmente secondo in classifica ma che non lascerà nulla di intentato per riagguantare Vado in testa per avere il fattore campo a favore negli ormai matematici playoff. TV Prato metterà in onda la gara Lucca vs Prato mercoledì 2 febbraio alle 21.50 ed in replica giovedì 3 alle 24.

DRAGONS PRATO: Biscardi 7, Berlati 8, Staino 15, Capecchi 4, Taiti 16, Consorti 12, Corsi 2, Vannoni 1, Magni N.E, Moroni 5; Allenatore Bini.

Spacca con un tombino la vetrata di una tavola calda poi fugge a bordo di un’auto rubata

Ha spaccato con un tombino la vetrata di una tavola calda in via Pistoiese. Tutto per prendere qualche mangiata di spiccioli. Poi è fuggito, ma nonostante fossero le 3 di notte, il titolare dell’esercizio, un cittadino cinese, è riuscito a prendere nota dell’auto e a dare l’allarme al 113. Una Volante si è così messa in cerca di una Ford Focus e nel giro di poco ne ha intercettata una parcheggiata in piazza Mercatale. Gli agenti hanno notato il finestrino aperto e si sono così appostati finché non hanno visto arrivare un uomo e dirigersi verso l’auto. A quel punto sono intervenuti e l’hanno bloccato, scoprendo che era una loro vecchia conoscenza: si tratta di un pratese di 46 anni, con numerosi precedenti di polizia; per di più sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale e al divieto di uscire nelle ore notturne. Prima di essere ammanettato l’uomo ha dato in escandescenza, cercando in tutti i modi di evitare il controllo. La Ford Focus è risultata essere stata rubata dopo che il proprietario l’aveva lasciata in sosta con le chiavi all’interno. A ricondurre il 46enne sia all’auto sia al furto nella tavola calda sono state le mani visibilmente sporche della stessa sostanza trovata sul volante della Focus e riconducibile al tombino usato come ariete contro la vetrina. In attesa di ulteriori accertamenti sia sul furto dell’auto sia su quello nel negozio cinese, il 46enne è stato intanto denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e inosservanza degli obblighi della sorveglianza speciale.

Vaiano, case con pareti di paglia e intonaco di terra cruda: due corsi nell’ambito del progetto Ecoparco della Tignamica

Vaiano è all’avanguardia nella bioedilizia e, a breve, prenderanno avvio i corsi che insegneranno a costruire case con pareti di paglia e intonaco di terra cruda. La presentazione è stata fatta questa mattina presso la sede comunale di Vaiano. L’assessore all’Ambiente Elisabetta Ciolini ha illustrato il progetto di realizzazione dell’Ecoparco, un’area innovativa e completamente biosostenibile, pensata per il tempo libero e i produttori di filiera corta che sorgerà a La Tignamica, nel territorio comunale di Vaiano. Oltre all’assessore questa mattina erano presenti l’architetto Giuseppe Guanci che ha seguito la progettazione, l’ingegnere Andrea Carlo Breschi rappresentante dell’associazione nazionale Edilpaglia, Stefano Mattei dell’associazione Terra Semplice e due referenti dell’Asl per la sicurezza  nei cantieri Aldo Fedi e Marco Bellan.
Terra Semplice e Edilpaglia hanno organizzato due corsi molto particolari dedicati ad addetti ai lavori, ma anche a semplici curiosi, che desiderino apprendere le tecniche costruttive per realizzare case e edifici con balle di paglia. Sul territorio toscano, rispetto al nord d’Italia e all’estero, questa tecnica è ancora poco diffusa. Vaiano ha scelto però di investire in questo settore appoggiando la realizzazione di una struttura di circa 200 metriquadrati che servirà prevelentemente come rimessaggio per i trenini che si muoveranno nella nuova area de La Tignamica. I corsi formeranno direttamente gli operai impegnati dalla ditta vincitrice di appalto in questa costruzione, ma sarà anche l’occasione per molti per fare esperienza diretta con questi materiali e apprendere tutte le informazioni necessarie per edificare in sicurezza e nel pieno rispetto dell’ambiente.
Mattei e Breschi hanno infatti sottolineato il fatto che la paglia sia un materiale naturale di grandi potenzialità: esso cattura l’anidride carbonica, permette un risparmio energetico del 70% sia sul riscaldamento (in inverno) che sul raffreddamento (in estate) dei locali interni, è ignifugo, è traspirante e garantisce una perfetta abitabilità, in caso di demolizione esso è biodegradabile e favorisce anche l’autocostruzione.
Dal 17 al 20 marzo si terrà il corso teorico-pratico che insegnerà a costruire con balle di paglia. Esso rappresenta il primo di una serie di iniziative dedicate alle tecniche costruttive naturali che si terrà all’interno dell’area a La Tignamica. Organizzatori saranno l’Associazione Terra Semplice, in collaborazione con l’amministrazione comunale, l’Asl di Prato e Edilpaglia. Tra i docenti interverranno tra gli altri Stefano Mattei, Stefano Soldati, gli architetti Breschi e Maria Angela Pucci, l’architetto Orazio Miroddi. Questo avrà un costo di 300 euro. Dall’1 al 3 aprile si terrà invece il corso teorico-pratico per intonacare con terra cruda e calce. É aperto a tutti, massimo 25 partecipanti. Costo 225 euro.
Per maggiori informazioni o iscrizioni si può scrivere a corsi.ecoparco.vaiano2011@gmail.com, oppure contattare Stefano Mattei al numero 348-3823021. Durante lo svolgimento dei corsi, il cantiere che si sta occupando della realizzazione del progetto dell’Ecoparco sospenderà l’attività per dare modo a tutti di poter partecipare e di seguire la parte pratica sul cantiere in piena sicurezza.
Il 21 marzo, al termine del primo corso di bioedilizia, anche i ragazzi delle scuole medie di Vaiano, i rappresentanti del Consiglio comunale dei ragazzi e della cooperativa scolastica “Primi passi” visiteranno il cantiere dove potranno visionare le tecniche di sicurezza adottate per portare avanti il lavoro edilizio.

Dopo la neve il vento, nuovo stato di allerta meteo da domani a mezzogiorno: possibili raffiche fino a 90 km/h

Nemmeno il tempo di archiviare l’allarme neve, che dal Centro Funzionale della Regione Toscana viene diramato un nuovo Stato di allerta meteo, stavolta per il vento. Lo comunica la Protezione civile del Comune di Prato. L’avviso è valido da mezzogiorno di domani martedì 1 marzo fino alla stessa ora del giorno successivo mercoledì 2 marzo. Saranno probabili condizioni di vento forte proveniente da Nord Est con velocità che potrebbero raggiungere i limiti di “burrasca” (vale a dire tra i 60 e i 90 km/h). Il fenomeno riguarda l’intera regione ma sarà particolarmente accentuato sui crinali montuosi e nelle zone di fondovalle, tra le quali la Val di Bisenzio e Prato. Tutte le componenti del Sistema di Protezione Civile del Comune di Prato sono in stato di “Attenzione” come previsto dal Piano operativo comunale (principalmente il comando provinciale dei vigili del fuoco,  componente primaria del sistema)  mentre il servizio “gestione Emergenze” proseguirà l’opera di attento monitoraggio della situazione pronti ad attivare (se ritenuto necessario in base alle eventuali richieste di intervento) la Sala operativa unificata (Prefettura/Provincia/Comune di Prato) di Protezione Civile.

150° Unità d’Italia: a Prato si celebra con un ricco calendario di eventi: dalla musica alle mostre fino alle cene a tema

Tante le iniziative per i 150 anni dell’Unità d’Italia organizzate dal Comune e dall’assessorato alla cultura. Oltre al sondaggio on line per ricordare e far conoscere i protagonisti della storia pratese degli ultimi 150 anni, il programma prevede mostre, spettacoli, proiezioni di film, visite guidate ed incontri quasi sempre a ingresso libero e con un comune denominatore: “Sollecitare curiosità e interesse per la storia della città, creare momenti di condivisione e, perché no, occasioni di svago”, ha commentato l’assessore alla cultura Anna Beltrame.
Il primo evento in calendario è mercoledì 16 marzo alle 21 con una festa all’insegna della musica al Metastasio, dove andrà in scena (ingresso libero) lo spettacolo “Il Generale è in città”,  per la regia di Roberto Becheri e la partecipazione del Comitato cittadino per le attività musicali. La pièce rievocherà il passaggio di Garibaldi a Prato nel 1849, con le note di Verdi, Novaro e di altri musicisti del tempo. Nel cast anche l’attore pratese Roberto Visconti e i cantanti Silvia Pacini e Alessandro Petruccelli, accompagnati al pianoforte da Claudio Bianchi. Apriranno la serata il  coro di voci bianche dei bambini della media  E. Fermi e i Piccoli cantori della Corale San Martino. Dopo lo spettacolo la banda Benelli sfilerà per le strade del centro, accompagnando i pratesi in piazza del Comune imbandierata a festa: uno spettacolo di luci e suoni, insieme alla fanfara dei bersaglieri, attenderà lo scoccare della mezzanotte e il brindisi offerto alla città per il ‘compleanno’ dell’Italia.
Sempre il 16 marzo saranno inaugurate quattro mostre (ingresso libero), per dare visibilità alle opere, ai pensieri e alle passioni dei protagonisti del periodo unitario (resteranno aperte fino al 2 giugno). La prima sarà in biblioteca Lazzerini sui libri che hanno fatto l’Italia:  testi poetici di Dante, Foscolo, Byron, Carducci; i romanzi storici in chiave romantica di Manzoni, Grossi, Guerrazzi, D’Azeglio; la storia della letteratura italiana di De Sanctis, ma anche L’arte di mangiar bene dell’Artusi. La seconda nelle Antiche stanze di Santa Caterina:  il prezioso materiale dell’Archivio Fotografico Toscano fra attrezzature, libri e immagini, farà rivivere l’evoluzione della fotografia nel primo sessantennio del Regno d’Italia. La terza consentirà uno sguardo sul periodo unitario attraverso i documenti dell’epoca e sarà a Palazzo Datini, a cura dell’Archivio di Stato. La quarta, in saletta Valentini, presenterà di nuovo al pubblico alcuni cimeli del Museo del Risorgimento, allestito dal 1918 al 1946 in Palazzo Pretorio. Una quinta mostra al Museo del Tessuto (a cura del Fai, dal 26 marzo al 30 aprile) sarà dedicata a Garibaldi. Inoltre, da marzo a maggio, sempre di sabato alle 10.30, saranno organizzate visite guidate gratuite alle mostre e ai luoghi del Risorgimento nel centro storico, per valorizzare l’apporto spesso poco conosciuto dei pratesi all’Unità nazionale.
Il 19 marzo è in programma una caccia al tesoro, organizzata insieme all’assessorato alla pubblica istruzione, con partenza da piazza del Comune: indovinelli, giochi enigmistici e prove di abilità per gli alunni delle scuole medie di primo e secondo grado, con l’obiettivo di  ricercare le tracce del passato risorgimentale nel cuore della città. In premio per i ragazzini sciarpe bianche, rosse e verdi donate dal Lanificio Bisentino. Non mancheranno, sempre da marzo a maggio, incontri, conferenze e tavole rotonde per saperne di più sugli eventi e sui personaggi del Risorgimento a Prato: il programma è molto ricco ed è stato organizzato dall’assessorato alla cultura in collaborazione con l’Università del tempo libero E. Monarca, l’Associazione Guasti, l’Archivio di Stato, il Cral dell’Asl, la Società Pratese di Storia Patria.
Ci sarà poi la rassegna teatrale, a ingresso libero, “I mille volti dell’Italia Unita”: protagoniste le giovani compagnie del territorio che si esibiranno sul palco del Teatro Magnolfi, spazio storico della città. Il progetto è dell’assessorato alla Cultura in collaborazione con Teatro Metastasio e Fonderia Cultart, inizierà la sera dell11 marzo, per concludersi il 10 aprile.
Ma la storia si racconta in modo molto efficace anche con i film. Il Gattopardo, Senso, la Grande Guerra sono solo alcuni dei titoli della rassegna “Viva l’Italia”, in programma al Terminale, con la collaborazione della Scuola di cinema Anna Magnani: si parte il 21 marzo (alle 21.30, ingresso libero) con “Noi credevamo” di Martone. Ci saranno poi le cene organizzate al ristorante Opera 22, in collaborazione con l’Istituto San Rita, in tre date fondamentali del Risorgimento: lo sbarco dei Mille (menu siciliano), la presa di Porta Pia (menu romano), la vittoria nella Prima Guerra mondiale (menu legato a Trento e Trieste): un’occasione per stare insieme ed apprezzare i sapori della cucina del Sud, del Centro e del Nord, in un’amalgama di gusti e tradizioni. Infine, il concerto in piazza Duomo del 7 settembre. La Camerata eseguirà brani dei grandi compositori italiani dell’Ottocento: Rossini, Bellini e, naturalmente, Verdi. Sarà un’altra occasione per festeggiare in piazza con le emozioni della musica  i 150 anni dell’Italia.
“Ringrazio le tante persone che hanno collaborato a questo programma – ha concluso Beltrame -, in primis lo staff dell’assessorato alla cultura e la Fondazione Cariprato”. Tutto il programma è consultabile sul sito www.150.comune.prato.it.

Ubriachi al bowling, deve intervenire la polizia per riportare la calma: denunciati due 31enni

Avevano deciso di passare la serata al bowling di via Ferrucci, ma avevano esagerato con l’alcol e così due cinesi di 31 anni si sono messi nei guai. I due amici hanno iniziato a creare disagio agli altri avventori, infastidendo i giocatori e tenendo un comportamento non adeguato alle regole. Visto il loro stato di ebbrezza, i titolari del bowling hanno pensato bene di chiedere l’intervento di una Volante. Ma all’arrivo dei poliziotti la situazione, invece che calmarsi, è andata degenerando, con i due cinesi che hanno iniziato ad urlare e inveire contro gli agenti che stavano cercando di identificarli. A un certo punto, anche per porre fine al parapiglia che si era creato, i poliziotti hanno deciso di caricare i due ubriachi in auto e di portarli in questura. Cosa non facile, vista la resistenza dei due 31enni che hanno cercato in tutti i modi di evitare di salire sulla Volante, anche cercando di compiere autolesionistici. Alla fine i poliziotti sono riusciti nel loro intento e i due cinesi sono stati portati in questura dove hanno potuto smaltire gli effetti della sbronza. Per entrambi è scattata la denuncia per i reati di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale.

Montemurlo, ultimati i lavori per il nuovo svincolo dalla Nuova Montalese per via Labriola

Continua l’impegno dell’amministrazione comunale di Montemurlo per migliorare la viabilità e l’accessibilità di via Labriola. Da alcuni giorni sono finiti i lavori sul nuovo svincolo in uscita dalla Nuova Montalese, per gli automezzi in arrivo da Montemurlo centro, che permetterà la svolta a sinistra verso Bagnolo. Un intervento semplice ma molto importante per tutti gli abitanti di Bagnolo, che non costringerà più gli automobilisti a dover fare inversioni ad u per ritornare verso via Riva. L’opera, che attualmente è transennata per permettere il completamento di alcuni interventi di sistemazione, sarà aperta a breve. “Attraverso un’attenta programmazione degl’interventi e un’oculata gestione delle risorse a nostra disposizione cerchiamo di rispondere alle esigenze dei cittadini nell’ottica della sicurezza”, spiega l’assessore ai lavori pubblici Simone Calamai, che conferma come via Labriola sarà interessata da ulteriori interventi di manutenzione straordinaria, come la riasfaltatura di alcuni tratti più bisognosi di una risistemazione.

A Officina Giovani il videolaboratorio “Bulli e Pupe” rivolto ai ragazzi dai 19 ai 29 anni

Il Comune di Prato, Officina Giovani e la Scuola di cinema Anna Magnani  promuovono il videolaboratorio “Bulle e Pupi”, differenze/identità di genere nel terzo millennio, che  aprirà la terza edizione di Mosaici di Cinema. La differenza di genere considerata alla luce della contemporaneità sarà il tema di questa edizione, mentre nelle precedenti la ricerca visiva ha approfondito gli argomenti della diversità culturale e del disagio psichico. L’obiettivo del viaggio di ricerca è lo stesso: la conoscenza e il dialogo tra realtà differenti, oltre gli stereotipi, oltre i pregiudizi.  Il video laboratorio, a cura della Scuola di Cinema Anna Magnani, è rivolto ai  giovani  tra i 19 e 29 anni. Inizierà il 3 marzo e proseguirà tutti i giovedì dalle 15 alle 19 presso Officina Giovani, in piazza dei Macelli, 4.
L’esito finale del video laboratorio sarà la realizzazione di alcuni cortometraggi, prodotto finale di un percorso-processo di ricerca e al contempo di un’esperienza di convivenza e di scambio reciproco tra i partecipanti, per promuovere forme di integrazione sociale.
Gli iscritti al laboratorio lavoreranno a tutte le fasi necessarie per la progettazione e la realizzazione di un video: la scelta del soggetto, la costruzione della sceneggiatura, le riprese e il montaggio. La narrazione e il lavoro di gruppo saranno principalmente le tecniche di lavoro utilizzate nella prima parte del laboratorio per giungere all’emersione di racconti, storie e vissuti che costituiranno la base per la scrittura dello story board. La seconda parte del percorso, invece,  sarà dedicata alle riprese e al montaggio.
Anche in questa terza edizione i corti realizzati dai partecipanti verranno proiettati all’interno della rassegna cinematografica Mosaici di Cinema III edizione “Bulle e Pupi”, dedicata alla tematica delle differenze di genere.
Per iscrizioni: Officina Giovani, piazza dei Macelli 4, dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 19 c/o il  Punto Giovani Europa oppure via e-mail: politichegiovanili@comune.prato.it.

Corriere abusivo fermato dalla Stradale: multa da 8.500 euro e sequestro del furgone

Prosegue l’azione della polizia stradale di Prato contro l’illegalità nell’autotrasporto e il sempre più frequente ricorso a corrieri abusivi. L’ultimo intervento è stato compiuto verso le 21 di sabato sera, quando una pattuglia ha fermato un cittadino cinese alla guida di un furgone risultato intestato ad una ditta di confezioni con sede a Poggio a Caiano. L’azienda, anch’essa cinese, non ha nessun tipo di autorizzazione al trasporto, ma nonostante questo il furgone, secondo quanto ricostruito dagli agenti, aveva effettuato una serie di consegne in varie città del centro nord. L’ultima era proprio quella che l’uomo stava effettuando quando è incappato nel posto di controllo: un carico di 11 macchine per cucire ufficialmente destinate ad un privato, anche se su questo punto sono in corso accertamenti, visto che risulta poco credibile l’uso “familiare” di ben 11 macchine da cucire professionali. Al di là di questo, comunque, gli agenti della Stradale hanno contestato una serie di irregolarità che hanno portato al fermo e al sequestro amministrativo del furgone, oltre all’elevazione di una serie di sanzioni per un totale di quasi 8.500 euro. In particolare è stato contestata l’effettuazione del trasporto abusivo, l’uso diverso del mezzo che non è destinato al trasporto conto terzi, il sovraccarico e la mancanza dell’assicurazione RcAuto per il furgone.
Nel corso della nottata, gli agenti della Stradale hanno anche multato due giovani poco più che ventenni, sorpresi alla guida con un tasso alcolemico superiore ai massimi di legge. Redatti altri 15 verbali, poi, per varie infrazioni, le più ricorrenti legate al mancato uso dei sistemi di sicurezza sia per adulti sia per bambini.

Basket, ancora una delusione per la Brunetti&Antonelli che non riesce più a vincere

Un altro triste epilogo per la Brunetti & Antonelli, che viene sconfitta da Cavezzo per 75-56 in una partita che doveva rappresentare il rilancio in classifica delle pratesi. Per fortuna San Giovanni Valdarno ha fatto il suo dovere contro Forlì e le posizioni sono rimaste immutate con un turno in meno da disputare. I punti subiti sono lo specchio dei problemi difensivi manifestati dalla squadra di Bondì che ha dovuto subito rincorrere le emiliane. A metà del primo quarto Cavezzo conduceva già di quattordici lunghezze e la gara era contraddistinta da rapidi cambi di fronte e repentini break da una parte e da quell’altra. La Brunetti & Antonelli riusciva a riportarsi sul 19-23 ma negli ultimi secondi del primo quarto due triple la rispedivano sotto di dieci. Nella seconda frazione le cose non miglioravano e si andava al riposo sul 35-46. Nonostante il supporto di Trinci, Renieri e Billi dalla panchina anche la ripresa vedeva le padrone di casa costrette a rincorrere, troppo nervose in attacco e sconfitte nei successivi parziali (13-15, 8-14).
Buio pesto, quindi, in casa pratese, con la squadra preda di una pericolosa involuzione ed incapace di reagire di fronte alle difficoltà.
Una vittoria meritata, invece, per Cavezzo a dimostrazione ancora una volta quanto sia difficile quest’anno il torneo e come sia necessario l’impegno di tutti per raggiungere la salvezza. Con i due punti conquistati ieri da Lodi contro Fiorenzuola D’Arda la lotta per evitare i playout è ormai ridotta a due squadre e la trasferta di sabato prossimo a Usmate diventa un passaggio importante per non arrivare allo scontro diretto con troppa pressione addosso.
Brunetti & Antonelli: Renieri F. 9, Catalano 8, Cambi, Lardino 2, Fatighenti 9, Lastrucci 15, Renieri E. 6, Trinci 4, Daviddi 3, Billi.

E’ morto Enzo Vieri, ex giocatore biancazzurro e nonno di Christian. Il ricordo dell’assessore Grazzini: “Domenica il Prato vinca per lui”

 

Christian Vieri

Lutto nel mondo della Prato sportiva. Si è infatti spento a 90 anni Enzo Vieri, ex portiere del Prato nonché padre di Roberto e nonno di Christian e Max. Insomma, capostipite di una generazione di calciatori che ha avuto in Bobo Vieri il suo massimo rappresentante.
L’assessore allo Sport del Comune di Prato, Matteo Grazzini, ricorda così la figura di Enzo Vieri, di cui domani verranno celebrati i funerali. “Con Enzo Vieri se ne va un altro pezzo di una Prato che non c’è quasi più a- afferma -. Al di là del valore sportivo del “nonno”, testimone di un Prato gagliardo che onorava città e campionati, rimane il ricordo di una persona che amava lo sport e il calcio in particolare e che era pronto a commentare con la stessa competenza tanto un gol del nipote Christian quanto quello di un bambino delle giovanili del Coiano Santa Lucia o di un’altra squadra pratese. Personalmente lo ricordo per un fatto che quasi tutti ignorano, ovvero l’aver portato nel 1988 il nipote Christian, appena arrivato dall’Australia in compagnia di un altro giovane che poi avrebbe fatto strada in Italia, Paul Okon, a fare un provino alla Vaianese, ai tempi in Interregionale. Vieri, quindicenne, fu inserito nella squadra Under 21, dove giocavo io con altri diciottenni di belle (e in gran parte non concretizzate) speranze calcistiche: il futuro bomber, che a malapena palleggiava di destro, avrebbe voluto giocare in prima squadra, ritenendosi troppo superiore a noi dell’Under. Così chiese a nonno Enzo di portare lui e Okon altrove, ovvero al Santa Lucia: ha avuto ragione Christian, e con lui il nonno, che ha visto crescere passo dopo passo un campione”.
“Ora Enzo non c’è più – conclude GRazzini – , mi auguro che il Prato dell’altro nipote Max voglia onorarlo domenica prossima con un minuto di silenzio e una partita gagliarda, di quelle che Vieri ha giocato più volte facendo della maglia biancazzurra un vanto e un onore. Prato e il Prato traggano spunto dagli insegnamenti di sport e di vita di Enzo Vieri, sarà il modo migliore per ricordarlo”.

 

Ceramiche e stoffe a confronto, prorogata di due mesi la mostra in corso al Museo del Tessuto

Due mesi di proroga per l’affascinante mostra inaugurata lo scorso novembre a Prato, frutto della collaborazione scientifica fra il Museo del Tessuto e il Museo della Ceramica di Montelupo Fiorentino. Il prolungamento è stato deciso a seguito del successo di visitatori e l’interesse suscitato presso gli appassionati che l’esposizione ha raccolto nei suoi tre mesi di programmazione.
Filo conduttore delle mostra è l’intenzione di portare alla luce le intense corrispondenze tra due delle maggiori espressioni artistiche in Toscana dal Medioevo al Rinascimento, sottolineando con un elegante gioco di rimandi visivi, collaborazioni e ‘parentele’ formali. Linguaggi iconici e figurativi comuni sono il risultato di un’analogia rintracciabile nello studio della tradizione antica ma anche in contaminazioni culturali diffuse a seguito alle relazioni commerciali con l’Europa e con i paesi del Mediterraneo. Splendidi piatti e boccali prodotti dalle botteghe di Montelupo dal XIV al XVI secolo,  maioliche del tardo Quattrocento e ceramiche decorate a motivi di origine cinese con influenze mediorientali dialogano con tessuti operati di seta a fianco di pregiati velluti e damaschi ornati dai medesimi simboli e decori realizzati nei principali centri manifatturieri italiani.
Il confronto tra le arti avviene sul piano iconografico dove è possibile riconoscere il filo invisibile che le associa e che risiede nel disegno e nei modelli decorativi mostrando similitudini espressive e relazioni sul piano della destinazione d’uso.
Da metà marzo sarà inoltre disponibile per tutti i visitatori il catalogo della mostra con saggi d’approfondimento e schede relative agli oggetti esposti. La pubblicazione sarà acquistabile direttamente al bookshop del Museo del Tessuto e prenotabile per la spedizione per tutti gli appassionati che, avendo già visitato la mostra, volessero approfondirne i contenuti o semplicemente custodirne ricordo.

Pallanuoto, la Futura fa il miracolo: rimonta da 2-8 e mette ko l’imbattuta capolista Lavagna

La Futura Prato centra l’impresa vincendo 12-9 contro il Lavagna che arriva in terra toscana ancora imbattuta e saldamente in testa alla classifica. La partita, valida per l’ultimo turno del girone di andata, pareva annunciare un risultato scontato dato  la posizione delle due squadre in classifica. La sfida si apre infatti secondo le aspettative con un Lavagna che attacca subito molto forte e prende il largo con un sonoro 7-2 su una Futura molto disattenta in difesa e poco concreta in attacco. Il secondo tempo si apre sulla falsariga del primo, con la formazione ligure che segna il gol del 8-2. A quel punto,quando la partita sembra essere già chiusa a favore degli ospiti, la macchina del Lavagna si inceppa e la Futura prende coraggio senza però pensare realmente alla vera e propria rimonta che ha dell’incredibile. Con pazienza la squadra di Rugi costruisce bene in attacco, si adopera in difesa e,complice le disattenzioni in difesa dei liguri, lima il distacco dagli avversari. Il secondo tempo si chiude con i liguri ancora in vantaggio 8-5. Ma la dinamica della partita non cambia, il gruppo pratese continua imperterrito la rimonta sul Lavagna che pare stregato sulle conclusioni offensive e vede rimontarsi ben altri 3 goal fino al momentaneo pareggio, prima che i liguri segnino la rete del 9-8. Ma i pratesi non mollano, e spinti da un pubblico impetuoso, segnano un parziale di 4-0 portando così il risultato finale sul 12-9.
Arriva così la prima sconfitta per la corazzata Lavagna, che non perde comunque la testa della classifica davanti ad Andrea Doria e Libertas Novara. La Futura, che ha il merito di aver creduto fino in fondo alla vittoria nonostante l’abissale svantaggio subito nel primo quarto, porta invece la seconda vittoria in casa distaccando i fanalini di coda Cagliari e Busto.

Al Terminale stasera la proiezione di “Ali perdute”: obiettivo sul tema della salute mentale

Nella giornata di oggi, lunedì 28 febbraio, alle ore 21.30 la sala del cinema Terminale apre le sue porte al pubblico per la proiezione  di un cortometraggio prodotto dal Comune di Prato e Azienda Usl 4 e realizzato dalla scuola di cinema “Anna Magnani”. “Ali perdute”, per la regia di Massimo Smuraglia, tratta il difficile tema della malattia mentale, che diventa spesso una sorta di barriera che impedisce agli altri di penetrare nell’esistenza di chi invece avrebbe tanto bisogno di amore e assistenza.
L’amica d’infanzia di Marta si ammala, chiudendosi in un mondo cui è apparentemente impossibile accedere; da quel giorno, sconvolta, Marta si rifiuta di incontrarla. La situazione inizia a cambiare da quando il professore con cui deve laurearsi le assegna una tesi su una artista che ha iniziato a dipingere negli anni in cui è stata ricoverata al manicomio: proprio l’incontro con le sue opere faranno capire a Marta il peso del pregiudizio. Al centro del cortometraggio non vi sono tanto i meccanismi che generano la malattia mentale, quanto piuttosto la difficoltà di molti di noi a confrontarsi con la follia e i pregiudizi che essa produce.
Una pellicola molto intensa, che ci mette davanti agli occhi quelli che sono i pericoli reali del pregiudizio verso chi è diverso da noi solo per colpa di uno scompenso psichico; al termine della proiezione si terrà un dibattito in cui interverranno: Bruno Cravedi, direttore generale di  Asl 4; Dante Mondanelli, in qualità di presidente della Società della Salute Area Pratese; Marco Armellini, Direttore UF Salute Mentale infanzia e adolescenza di Prato e Giuliano Casu, direttore UF Salute Mentale adulti di Prato.

Elia Frosini

Hockey, Lodi è troppo forte per l’Mg Estra che infila la sesta sconfitta consecutiva

Paolo Matassa

Dura in pratica tredici minuti la sfida tra Mg Estra e Lodi. Tanto è stato sufficiente alla formazione ospite, che ha momentaneamente superato in vetta alla classifica il Viareggio,  per portarsi sul 4-0, grazie alle doppiette di Bresciani e Montigel e chiudere l’incontro. Finisce 5-3 per la nuova capolista con i lanieri che se non altro hanno dimostrando grinta e determinazione nella ripresa lottando fino alla fine.
Nemmeno il tempo iniziale e alla prima occasione il Lodi timbra con l’ex di turno. Dopo 25 secondi Bresciani con un tiro dalla media porta in vantaggio la formazione ospite. Montigel con un entrata personale raddoppia all’8′ costringendo Bernardini a chiamare timeout. I lanieri sembrano riordinare le idee e creano la più bella azione della partita smarcando Chemello che però manca la conclusione a rete. Gol sbagliato gol subito e sull’ennesima dormita difensiva laniera, ancora Montigel tutto solo infila il tris lombardo. Al 13′ ancora Bresciani infila il poker giallorosso. Gianassi evita il poverissimo ospite in almeno 3 occasioni, compreso un rigore di Motaran parato e così si va al riposo sul 4-0.
La strigliata di Bernardini sembra avere sulla squadra un certo effetto e al 1′ Amato accorcia sorprendendo Losi con una conclusione da fuori. Ma si tratta solo di uno sprazzo perché Festa appena 2’ gira dietro la porta di Dal Zotto subentrato a Gianassi alla difesa della gabbia laniera, si alza la pallina e infila il quinto gol ospite. Al 20′ Piroli devia al volo una bella conclusione da fuori di Chemello riaccendendo in parte la sfida nel finale dopo che Muglia aveva accorciato.
Prato cade ancora (sesta sconfitta consecutiva) e sabato sarà impegnato a Seregno, in un’altra sfida difficile. In casa laniera meglio pensare allora all’All Star Game dell’8 marzo organizzato  dall’Mg Estra al PalaPrato e a cui sono state invitate tutte le società sportive pratesi.

Asm cerca un impiegato per il settore informatico, il bando di selezione scade l’11 marzo

Si avvicina la scadenza della selezione per l’assunzione a tempo indeterminato di un impiegato da inserire nel settore Ict (Information & communication technology). La selezione è stata aperta lo scorso 11 febbraio e si chiuderà venerdì 11 marzo. I requisiti e le modalità per partecipare sono indicate nell’avviso di selezione disponibile e scaricabile dal sito internet www.asmprato.it (dalla home page ciccare la voce “bandi” e successivamente “selezioni”). Informazioni si possono chiedere anche al call center, 0574-7081, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18. Asm sta cercando un impiegato da destinare come supporto al coordinamento e alla gestione delle risorse esterne (fornitori hardware e software e manutentori) e come punto di riferimento dell’utenza interna per varie esigenze.
Requisiti richiesti: diploma di laurea triennale o specialistica in matematica, fisica, informatica, ingegneria (vecchio e nuovo ordinamento), o titoli equipollenti; oppure diploma di maturità ad indirizzo tecnico o scientifico ed esperienza di almeno due anni acquisita in ruoli informatici attinenti al profilo cercato.

Pallanuoto, le tuttenere battono anche Trieste e si confermano la sorpresa del campionato

Grassi, il tecnico della Geofirias Cavalieri

Gran vittoria della Geofirias Cavalieri Prato, che batte la Trieste pallanuoto per 9 a 6 e sale a 18 punti in classifica mantenendo la seconda piazza e distanziando proprio la squadra giuliana. Il risultato poteva essere ancora più eclatante se, come era già successo domenica scorsa a Livorno, nella prima parte della gara le pratesi non avessero sbagliato una valanga di reti fra cui tre rigori, permettendo all’avversario di rimanere in partita. La squadra pratese ha accelerato decisamente nel terzo tempo piazzando un parziale di 3 a 0 che ha messo al sicuro il risultato. Con questa vittoria la Geofirias Cavalieri conferma di essere la sorpresa di questo campionato. Partita con l’obiettivo di non retrocedere la squadra di Giacomo Grassi sta inanellando una serie di risultati positivi che la confermano seconda forza del campionato, assieme al Tolentino. Con 18 punti nel girone d’andata e ancora una partita da giocare, pensare solo alla salvezza sembra ora quasi riduttivo. La cosa certa è che in questo campionato la squadra toscana si sta togliendo delle belle soddisfazioni ed ha intenzione di lottare per mantenersi in alta classifica più a lungo possibile.
Vittoria strameritata, quindi, per la Geofirias Cavalieri che mette in saccoccia tre punti preziosi contro una squadra forte che forse a Prato non è riuscita a dare il meglio di se. Sicuramente il merito di questo va anche alle ragazze di Giacomo Grassi, molto brave in difesa a lasciare pochi spazi, con una Carlesi che in marcatura sta tornando a livelli azzurri. Qualche problema da risolvere invece in fase offensiva perchè la squadra toscana sbaglia ancora troppo: tre rigori sbagliati su quattro e 1 su 7 con l’uomo in più sono troppo poco per una squadra che è diventata ambiziosa.
“Era una partita importante nella quale una vittoria ci avrebbe consentito di rimanere nele zone alte della classifica e così è stato – afferma un contento Giacomo Grassi- Abbiamo disputato un’ottimo incontro anche se continuiamo a sprecare troppo davanti. Se vogliamo cominciare a sognare è un lusso che non dovremmo più permetterci. Per noi comunque questo girone di andata per ora sta andando oltre le aspettative e più del risulatato sono contento di vedere che le ragazze se la giocano con tutte le squadre a viso aperto”.
GEOFIRIAS CAVALIERI N. PRATO: Tabani E., Guasti, Fioravanti, Carlesi, Pelagatti(1), Galardi(3), Aresu, Tabani C.(3), Marseglia, Guarducci(1), Francini, Ronchetti(1), Strinati. All:Grassi

Il Bellaria non dà scampo al Prato, costretto a giocare in 10 tutto il secondo tempo

Pazzagli è stato espulso

Trasferta shock per i biancazzurri, sconfitti 3-0 a Bellaria. Un risultato che punisce pesantemente il Prato, adesso a quattro punti di distanza dalla griglia playoff, a nove giornate dal termine della regular season.
Nella prima mezzora di gioco i lanieri esprimono un buon calcio. Il Prato si rende estremamente pericoloso in tre occasioni nel giro di sei minuti. Al 17’ Varricchio riceve palla all’altezza dell’area di rigore e serve l’accorrente Taugourdeau. Il francese lascia partire un gran destro che si stampa sulla traversa interna. Al 21’ è ancora Prato. Sacenti pesca Corvesi in area di rigore su rimessa laterale. Il centrocampista prova la conclusione dalla destra al volo. Teodorani però è attento e devia in corner. Al 23’ forse l’occasione più nitida. Sacenti effettua un traversone dalla trequarti, l’estremo difensore avversario salta quasi a vuoto, anticipando Varricchio con una mano, la sfera carambola sui piedi di Taugourdeau che, a porta semi sguarnita, calcia fuori.
Il Bellaria, quasi mai pericoloso, ha un sussulto e si fa vedere al 29’ con De Cenco. Il suo tiro però, finisce fra le braccia di Pazzagli. Al 32’ il primo dei due episodi che, di fatto, condizionano l’incontro. Turchetta sfrutta un’indecisione difensiva dei biancazzurri, entra in area di rigore corpo a corpo con Lamma e cade giù. L’assistente Vitelli ravvisa l’irregolarità del difensore ed il direttore di gara Fogliano concede la massima punizione al Bellaria fra le proteste dei biancazzurri. Pfitscher s’incarica della battuta e sigla il gol del vantaggio. Il Prato accusa il colpo ed i padroni di casa ne approfittano. Al 44’ il secondo episodio: De Cenco sfrutta un lancio in profondità, supera in velocità Lamma sullo scatto, si ritrova a tu per tu con Pazzagli e viene steso al momento del dribbling. L’arbitro non ha dubbi ed espelle l’estremo difensore, per fallo su chiara occasione da gol.
Nella ripresa i biancazzurri in inferiorità numerica non riescono a reagire. Sono sempre i padroni di casa a creare più pericoli dalle parti di D’Oria, quest’ultimo subentrato a Gori dopo l’espulsione di Pazzagli. Al 10’ però il Prato va vicino al pareggio. Sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Taugourdeau, la palla carambola in area piccola, Sacenti prova la conclusione in spaccata, ma prende sul volto l’estremo difensore Teodorani che sventa. I padroni di casa ripartono con un buon forcing e raggiungono il raddoppio. Al 17’ la difesa del Prato salta a vuoto su una punizione proveniente dalla trequarti. Giorgi si ritrova solo in area di rigore, colpisce malamente la sfera che prende una direzione strana e spiazza l’estremo difensore D’Oria. Da qui in poi i biancazzurri non riescono più a combinare niente a parte una bella conclusione di Morosini al 22’, con Teodorani che nega il gol al centrocampista deviando in corner. C’è spazio solo per il terzo gol del Bellaria che chiude definitivamente i conti con De Cenco su contropiede e con il Prato riversato nella trequarti avversaria alla ricerca del gol della bandiera.

Bloccate dalla neve sulla strada a Luogomano, due donne aiutate dai volontari Vab

La nevicata che stamani si è abbattuta sulle zone più alte della Val di Bisenzio ha messo in seria difficoltà una coppia di amiche che, dopo essere state al rifugio Le Case, in località Luogomano (Cantagallo) sono rimaste bloccate sulla strada. A quanto pare le due donne, che viaggiavano a bordo di un fuoristrada, non avevano ben considerato la possibilità di una abbondante nevicata e così, poco prima di mezzogiorno, non riuscivano più a tornare indietro. Ad un certo punto la loro jeep si è anche intraversata sulla strada, dove si era nel frattempo posato un manto di circa 5 centimetri. Impaurite, e non sapendo come uscire dagli impicci, le due donne hanno allora chiamato i volontari della Vab che si sono subito mobilitati. Nel giro di poco, così, le due amiche sono state raggiunte da tre volontari a bordo di un fuoristrada, che hanno recuperato la jeep intraversata e hanno permesso alle due donne il rientro a casa. A questo proposito la Vab Valbisenzio ricorda che i volontari sono pronti ad intervenire 24 ore su 24. Chi dovesse trovarsi in difficoltà può chiamare il numero 3460081601.

Salta per il maltempo la sfilata di Carnevale a Paperino, ma per i più piccoli c’è la festa in maschera al circolo

Il maltempo si sta accanendo contro i vari Carnevale organizzati in provincia. Per la seconda settimana consecutiva, così, il Comitato di Paperino si vede costretto ad annullare la sfilata dei carri nelle vie del paese. E’ stato comunque deciso di aggiungere al programma la sfilata della domenica 13 marzo, proprio per recuperare le due saltate a causa del maltempo. In ogni caso, per non lasciare i bambini a bocca asciutta, il Comitato Carnevale di Paperino ha organizzato per oggi, domenica, una festa in maschera all’interno del circolo di paperino. L’appuntamento, rivolto a tutti i bambini, è a partire alle 15.30 con musica, animazioni e tanti giochi studiati apposta per i più piccini.

Nevica da stamani in tutte le zone collinari sopra i 450 metri, ma non si registrano problemi alla circolazione

Così come previsto dall’Avviso meteo della Regione Toscana, dalle prime ore di stamani, domenica 27 febbraio, si solo registrate deboli nevicate nelle aree collinari della nostra provincia. Dalle 6 circa di questa mattina lievi precipitazioni di neve stanno interessando le frazioni di Migliana (Comune di Cantagallo) e di Schignano (Comune di Vaiano) nonchè l’area di crinale dei Monti della Calvana a quote superiori ai 450 metri, dove la neve sta attaccando. nevicate sono segnalate anche nelle frazioni più alte del comune di Vernio. Fortunatamente non si registra al momento nessun problema connesso alla circolazione veicolare, anche grazie alle temperature non particolarmente rigide che non hanno comportato fenomeni di ghiaccio di alcun genere. Tutte le stazioni termometriche hanno registrato temperature al di sopra dello zero termico. Alle 10 la temperatura a “Prato Città” era di 4,3° a “Galceti” di 3,9° a “Vaiano” di 2,2° mentre a “Vernio” di 0,9°. Per le prossime ore il Centro Funzionale conferma l’evoluzione già prevista nell’Avviso meteo di ieri ribadendo quindi la possibilità di ulteriori nevicate che dovrebbero mantenersi alle quote attuali.
Fin da ieri sera i tecnici del Comune di Prato e dell’ Asm hanno effettuato ripetuti controlli nelle zone collinari e pedecollinari del nostro comune al fine di valutare l’opportunità di procedere ad eventuali salature della sede stradale ma, proprio in considerazione delle temperature, al momento non si sono ravvisati gli estremi per procedere a tale operazione.

I pratesi del Teatro delle Muse portano in scena a Montale “La fabbrica maledetta”

A un passo da Prato, presso lo Spazio Totemaju di viale Masini 101 a Montale,  domenica 27 marzo (ore 21), la compagnia tutta pratese “Teatro delle Muse” porterà in scena “La fabbrica maledetta”, uno spettacolo molto interessante basato su un fatto realmente accaduto.
New York, 25 marzo 1911. Alla Triangle Shirtwaist Company, una delle più grandi industrie produttrici di camicette alla moda di quel tempo, scoppia un incendio che causa la morte di 146 persone, per la maggior parte giovani operaie di origine italiana e dell’est europeo. Lo spettacolo, presentato in forma di progetto, si dipana come una matassa attraverso le parole di coloro che sono sopravvissuti, ma anche le testimonianze di chi assistette a quella tragedia. Regia e Progetto Audio di Massimiliano Vintaloro; azioni mimiche di Ester D’Argenio.
Un momento di grande teatro ideato e messo in piedi da un ‘altra realtà culturale della nostra città , un’altra delle compagnie emergenti che riescono a creare progetti veramente pregevoli  e degni di nota.

Basket, i Dragons sul neutro di Cecina contro Lucca per calare il tris di vittorie

Reduce da due probanti vittorie consecutive, la Minorconsumo.it si appresta a disputare oggi, domenica, alle 18 sul neutro di Cecina una gara basilare per mantenere invariate le speranze di playout. A sbarrarle la strada ci sarà L’Arca Impresa Lucca, diretta concorrente alla lotta per la salvezza che attualmente insegue i pratesi a due punti di distacco. L’incontro si disputerà come detto a Cecina a causa della pesante squalifica del campo dei lucchesi che per l’aggressione dei propri tifosi nella gara persa contro Firenze, è stata sanzionata con ben 4 giornate. La distanza minima consentita di 80 km dal proprio campo ha fatto scegliere la destinazione tirrenica, neppure troppo favorevole ai Dragons che dovranno allungare non poco la trasferta. Pagata la sanzione per Geminiani e Droker, entrambi squalificati per una gara, i lucchesi dovranno fare a meno invece di Biancani, al quale la Commissione Giudicante ha confermato le due giornate di stop.
Sul fronte pratese, coach Bini in settimana ha ammonito i suoi ragazzi a non esaltarsi più di tanto per le due vittorie consecutive, ma a preparare con umiltà quest’incontro che potrebbe mettere un cuscinetto di 4 punti con la quartultima in classifica. Preoccupano le condizioni di Consorti che nella gara con Iseo, dove è stato eccellente protagonista, ha subito un duro colpo alla clavicola e che in settimana ha dovuto allenarsi a scartamento ridotto. L’ala pratese stringerà i denti e sarà comunque della partita. Per il resto, pur dolendosi per la penuria di spazi per gli allenamenti, il tecnico pratese ha tutti gli elementi a disposizione a parte Banci la cui distorsione alla caviglia destra non è ancora del tutto risolta e rientrerà in gruppo dalla prossima settimana.
Arca Impresa Lucca vs Minorconsumo.it Prato sarà teletrasmessa da TV Prato mercoledì 2 marzo alle ore 21.50 ed in replica il giorno successivo alle 24.

Vernio, la sala di lettura della biblioteca Petrarca intitolata a Carlo Poli

Ieri mattina, sabato 26 febbraio, si è svolta una cerimonia presso la biblioteca “Petrarca” a Sant’Ippolito di Vernio per l’intitolazione della sala di lettura a Carlo Poli, il presidente della biblioteca scomparso il 22 novembre scorso dopo una lunga malattia.  L’iniziativa è stata anche l’occasione per ringraziare, da parte del Consiglio della Petrarca, l’amministrazione comunale e la Provincia per il contributo offerto negli anni recenti e che ha consentito di eseguire lavori di manutenzione straordinaria al tetto e di dotare di adeguato impianto di riscaldamento i locali.
La sala di lettura, ma anche punto di accesso internet pubblico e sala riunioni e per iniziative culturali, è stata intitolata a Carlo Poli, nato nel 1934,  che ha presieduto il Consiglio della biblioteca dal 1992 fino alla sua recente scomparsa. La sua figura è stata commemorata dal presidente che gli è succeduto, Giovanni Pini, dal sindaco Paolo Cecconi, dal presidente della Comunità Montana Marco Ciani e da Franco Neri, direttore della biblioteca comunale Lazzerini di Prato.
Erano presenti la moglie di Carlo Poli, Lina, i figli Claudia e Claudio, e i quattro nipotini.  Dopo la benedizione da parte di don Mauro, parroco di Sant’Ippolito, la moglie e i figli hanno scoperto la targa di intitolazione a Carlo e la figlia Claudia ha ricordato con un suo intervento la figura paterna.

Orrore e sentimento al Magnolfi Nuovo con “Zoo”, tratto da un romanzo di Isabella Santacroce

Dopo l’incredibile quanto insperato successo della prima pièce della stagione del Magnolfi, questa sera, domenica 27 febbraio, alle ore 21 al teatro di via Gobetti torna un nuovo appuntamento con “Nuova scenaToscana”, il cartellone, targato Metastasio e assessorato alla Cultura, che rappresenta uno spazio importante per tutte le compagnie emergenti del territorio. A salire sul palco sarà “Zoo”, uno spettacolo tratto dal romanzo della grande Isabella Santacroce, prosatrice definita da Cesare Garboli “di altissima qualità, ipnotica, incantatoria e stupefacente sotto tutti gli aspetti”.
Ispirato ad una storvicenda  vera, la storia della Santacroce parla di una tematica terribile e agghiacciante: usando caratteri da tragedia greca, “Zoo” combina magistralmente l’orrore e il sentimento, la purezza e l’incesto, la passione angelica e la perversione; lo sfondo della vicenda è una realtà familiare apparentemente semplice, ma che si scopre essere una trappola, una gabbia in cui si muovono bestie terribili che terrorizzano e atterriscono.
In questa realtà si muove Lei, protagonista della storia, che riceve la sua educazione sentimentale attraverso l’alfabeto del dolore, del ricatto e dell’abuso, innamorata di un padre che, nonostante tutto, deciderà di salvare dalle umiliazioni della moglie e del mondo. Sconvolta dalle violenze del padre e dall’egoismo della madre, Lei cresce senza sapere cosa sia veramente l’amore, così tragicamente legato alla violenza e al dolore. La performance scenica parte proprio dai suoi ricordi, che vengono letteralmente vomitati verso il pubblico con colpi frenetici di una partitura acida, difficile da accettare.
I tabù della famiglia moderna cadono ad uno ad uno, lasciandoci guardare in faccia la sostanza di cui è fatta la nostra pietà; una storia dura, che con il suo impeto distruttivo e amaro ci spiazza, ci turba e ci fa vivere un dolore crudo e rabbioso, tenace nella sua evidenza.
Un capolavoro portato sulla scena da Alessia Innocenti, con la collaborazione di Corrado Russo per il Centro Culturale Mobilità delle Arti, con il sostegno della Fondazione Teatro V.E. di Noto: un interessantissimo progetto che anche questa volta catalizzerà un numeroso pubblico nello spazio del Magnolfi.

Elia Frosini

Pallanuoto, la Geofirias Cavalieri si gioca il secondo posto nella sfida con Trieste

Gran partita e pronostico incerto oggi, domenica, in via Roma. Il setterosa della Geofirias  Cavalieri affronta infatti la Pallanuoto Trieste in una partita che ha in palio il secondo posto in classifica. Le giovani amazzoni di Giacomo Grassi condividono infatti la seconda piazza proprio con Trieste e Tolentino. La squadra giuliana viene a Prato con il dichiarato intento di vincere per inseguire l’obiettivo playoff, anche se la vasca di via Roma è un campo difficile da affrontare per tutti.   La truppa tuttanera sta viaggiando a gonfie vele dopo aver incassato tre punti preziosi a Livorno e occupa con merito un posto nella parte alta della classifica, anche se l’obiettivo delle tuttenere rimane quello di salvarsi prima possibile.
Le pratesi in settimana hanno sostenuto un ottimo allenamento, giocando in formazione mista con la Firenze Pallanuoto diverse partite contro la Nazionale Giovanile, che è stata ospite a Prato per un raduno collegiale e daranno il meglio contro una squadra di grandi ambizioni come quella friulana. La Pallanuoto Trieste è un’avversaria tradizionale del Prato e quest’anno ha fatto una campagna acquisti interessante rivelando grandi ambizioni. Partita male, con due sconfitte nelle prime due giornate di campionato, la Trieste ha saputo risollevarsi e con in palio il secondo posto sarà sicuramente una bella partita con  il pronostico che impone la tripla. Arbitrerà la partita Giuseppe Sorgente. La partita di Prato, con in palio il playoff è il clou di una giornata che nelle altre piscine presenta un turno apparentemente favorevole per la capolosta NGM Firenze Pallanuoto, che affronterà in casa il Camogli, anche se l’allenatore gigliato Leonardo Solfanelli si mostra scaramantico.

Viareggio Cup, i baby biancazzurri sconfitti e felici: storico passaggio agli ottavi del torneo

Il Prato viene sconfitto nell’ultima del girone della Viareggio Cup con il Palermo, ma tiene alto l’onore per il gioco espresso e per la qualificazione, arrivata per il miglior piazzamento come seconda, grazie alla differenza reti ed alle due precedenti vittorie con Lumezzane e Brera. Biancazzurri dunque agli ottavi di finale della 63° edizione della Viareggio Cup. Un risultato che riempie di gioia la società laniera alla sua prima storica apparizione nella prestigiosa manifestazione.
Il Prato entra in campo determinato con la volontà di andare subito a “far male” al Palermo. I biancazzurri si rendono pericolosi al 5’. Tafi mette un buon pallone in mezzo per Regoli che però gira alto sopra la traversa. Cinque minuti dopo i rosanero rispondono con il talentuoso Nappello che salta Tafi e conclude da distanza ravvicinata. D’Oria però è attento e blocca con sicurezza. Al 30’ il Prato avrebbe la possibilità di passare in vantaggio. I lanieri sono protagonisti di una grande azione corale. Vigni trova lo spunto sulla corsia laterale di destra, salta il diretto avversario e mette una palla tesa verso il centro. Migani respinge, la sfera carambola sui piedi di Pagnotta che da pochi passi non riesce a trovare la via del gol. Passano i minuti, il Prato ha un momento di “black out”, ed al 43′ il Palermo passa in vantaggio con Asiedu Ofosu in seguito ad un batti e ribatti in area di rigore. Momento no per i biancazzurri che subiscono il gol del raddoppio poco dopo. Al 45’ Silvestri supera D’Oria di testa, sugli sviluppi di un calcio di punizione.
Il Prato ha una reazione di orgoglio ed al 46’ Guarisa colpisce il palo interno dopo una splendida azione in tandem con Vigni.
Nella ripresa da segnalare poche emozioni. La gara rallenta il proprio ritmo. All’8’ Tafi ci prova da fuori, dopo un corner respinto dalla difesa del Palermo, ma il suo destro finisce sul fondo. Sul finale il Prato accorcia le distanze con Schenetti (secondo gol personale nel torneo) subentrato a Vigni. L’esterno destro biancazzurro gira il pallone in rete con un gran sinistro rasoterra al volo, dopo un batti e ribatti in area di rigore.
Il Palermo prova a reagire, ma D’Oria è attento e sventa con sicurezza due contropiedi orchestrati dalla formazione rosanero.
Finisce 2-1 in favore dei ragazzi di Beruatto l’ultima sfida del raggruppamento undici. Un risultato tutto sommato positivo, per la caratura dell’avversario e per la qualificazione dei biancazzurri che accedono agli ottavi di finale.