Tre ditte cinesi di confezioni sequestrate, sigilli messi a 60 macchinari, nove clandestini rintracciati. Sono questi i numeri dell’ultima operazione interforze coordinata dalla questura e svolta stamani al Macrolotto Zero. I titolari delle due ditte dove sono stati trovati clandestini sono poi stati denunciati per i reati di favoreggiamento alla permanenza di clandestini e impiego di manodopera clandestina: si tratta di due cinesi di 34 anni. Per loro, e per il titolare della terza ditta, c’è poi stata anche la denuncia per gli abusi edilizi e le violazioni alle norme urbanistiche. In tutti e tre i capannoni, infatti, erano state compiute opere senza autorizzazione per ricavare i consueti loculi dormitorio. La polizia municipale ha così sequestrato gli immobili e i 60 macchinari professionali che vi si trovavano. Rimosse anche quattro bombole gpl, tenute in cattive condizioni di sicurezza.