
“La scuola naturalmente è molto felice di questo straordinario risultato, merito di Ester, dei suoi insegnanti e anche dei suoi compagni che insieme a lei hanno costruito un percorso scolastico efficace”, ha aggiunto Paganelli. Ester si è detta sorpresa del risultato. “Chi vince dichiara sempre che non se lo aspettava, ma nel mio caso è proprio vero. Mi avevano detto che c’erano dei ‘mostri’ di bravura al concorso e c’ero andata tranquilla e rilassata, proprio per fare un’esperienza”, ha concluso la studentessa.
E’ la prima volta che un istituto toscano vince il primo premio, il cui valore ancora non è stato quantificato. Il prossimo anno sarà il vincitore, e quindi l’istituto Datini, a ospitare la gara nazionale. Nelle scorse edizioni del concorso il Datini si è classificato secondo nel 2003 con la studentessa Valentina Norelli e terzo nel 2009 con Clarissa Pierattini. La gara è organizzata dal ministero della Pubblica istruzione e si è svolta il 14 e 15 aprile all’istituto Marco Fanno di Conegliano (TV) con la partecipazione degli studenti più meritevoli provenienti da 33 scuole di tutta Italia. Per il concorso ogni scuola ha scelto un solo studente, ritenuto per profitto scolastico e capacità il più idoneo a rappresentare l’istituto. La gara, che ha impegnato gli alunni per due intere mattinate, prevedeva lo svolgimento di due prove professionali, due casi da analizzare. La prova richiedeva di dimostrare l’ampiezza delle conoscenze acquisite nell’ambito delle discipline dell’area professionalizzante e di saper attuare un progetto di intervento. Ester Amoruso si è aggiudicata il primo premio con 87 punti su 90, al secondo posto una studentessa di Padova con 82 punti su 90 e al terzo ancora una studentessa, questa volta di Vicenza, che ha avuto 81 punti.