E’ stato ucciso durante un litigio, poi degenerato e finito in tragedia. Questo sembra essere al momento lo scenario che ha portato alla morte di un cinese di 39 anni, accoltellato stamani all’interno di un capannone di via Pistoiese, l’ex lanificio Armanda Gori. I carabinieri, che stanno svolgendo le indagini, hanno anche un sospettato: un altro cinese indicato da vari testimoni, compresa la moglie della vittima, come l’assassino. L’uomo è scappato ed è tuttora ricercato nella zona, anche con l’aiuto di un elicottero. L’omicidio è avvenuto al primo piano del complesso industriale, che al momento occupa almeno sei aziende cinesi. La vittima è stata accoltellata più volte ed è morta praticamente sul colpo. Poi il cadavere è stato spostato e portato giù a pianoterreno, subito fuori dal cancello della ditta che occupa l’angolo tra via Pistoiese e via Rossini. E qui, alle 11.15, di stamani, il corpo è stato lasciato in strada. Seguiranno aggiornamenti.