Dopo il maxiblitz di mercoledì sera, effettuato a Santa Maria a Colonica dal gruppo interforze, coordinato dalla questura (vedi articolo), l’assessore alla Sicurezza Aldo Milone esprime soddisfazione per come è stata data una pronta risposta alla richiesta della popolazione della zona.
“Sento l’obbligo di ringraziare il questore Filippo Cerulo, per essersi prodigato presso il ministero dell’Interno per far giungere a Prato 40 agenti in funzione di questo maxicontrollo – dice Milone -. Ancora una volta questa giunta, guidata dal sindaco Cenni, ha cercato di dare risposte immediate, per quanto possibile, alle giuste lamentele e alla richieste di aiuto che provengono dai cittadini che sono costretti a sopportare i notevoli disagi che causa questo “famigerato” distretto parallelo. Questo fenomeno, oramai da anni, ha assunto proporzioni gigantesche e, come tale, ha bisogno, sicuramente di tempo per essere eliminato. E per questo motivo ringrazio tutti i responsabili delle forze di polizia e gli enti che fanno parte del gruppo Interforze, che lavora costantemente per riportare la legalità in questa città. Ai disagi che subiscono i cittadini bisogna aggiungere, come già evidenziato nei mesi scorsi, la massiccia evasione di tributi statali e comunali che, nel contesto attuale, questa giunta non può assolutamente tollerare”.
Sig.Milone, chiedo scusa ma non conosco i suoi titoli, quindi sono costretto al semplice Sig.
Detto questo, è per la seconda volta che leggo qui di suoi ringraziamenti alle forze dell’ordine, che bene inteso io condivido in pieno ed in maniera assolutamente disinteressata (al contrario forse di lei).
La continua ricerca nel voler dare risposte immediate alle lamentele della popolazione pratese le fa onore, forse le fa un po meno onore definire “famigerato” quello che lei chiama distretto parallelo, che forse esiste anche come distretto ma sicuramente lascierei perdere il famigerato, perchè sono convinto che qualche cinese che sia perfettamente in regola c’è e lei come persona attenta ai bisogni dei pratesi sa e conosce benissimo.
Le faccio presente che le deleghe che le hanno messo in mano i pratesi con il loro voto, prevedono tutto quello di cui lei non perde occasione per farci notare, coinvolgendo di volta in volta varie figure delle nostre preziosissime persone che si occupano di ordine pubblico, nei suoi ringraziamenti.
Ovviamente sono ringraziamenti dovuti, a lei non mancheranno certamente occasioni per farlo anche in maniera ufficiale, ma sinceramente a me personalmente hanno di già divertito a sufficienza,
le ricordo poi che la giunta Cenni non ci incastra assolutamente niente in tutto questo, loro, i nostri amatissimi tutori dell’ordine, non sono alle dipendenze di nessuna giunta, lavorano semplicemente per il popolo italiano, e pensi che, noi popolo italiano non abbiamo nessun giornale o intervista televisiva dove poterci pavoneggiare dicendo loro il nostro “grazie”, anche perchè in realtà questi momenti nessuno li cerca.
Sorvolo sui contributi evasi per non entrare in inutili polemiche, sapete benissimo comunque che forse molta Prato e altri distretti non “famigerati” andrebbero rivoltati come calzini per estirpare davvero l’evasione.
Colgo comunque l’occasione per sentirmi vicino alle forze dell’ordine che così tanto si impegnano, non per ringraziarle, so che per loro il sacrificio è un dovere, e che il dovere per loro significa sacrificio, ma mi sento vicino a loro per l’uso mediatico che viene fatto dei loro sacrifici.
Anche perchè qui in questo articolo leggo solo due nomi, il suo e quello del sindaco Cenni, ovviamente c’è anche quello del questore a cui sono convinto sta più a cuore il bene dei suoi uomini e quello dei cittadini a cui dare protezione, che l’apparire su un’articolo
scritto per i soliti strombazzamenti mediatici.
Condivido in pieno quanto detto da fidelio.
Milone pensa solo ad ingrassare le sue mucche( spot e immagine personale) ma non è capace di ingrassare le mucche del popolo, questa è la sua debolezza e nello stesso tempo il suo fallimento.
Ogni cosa che fanno gli altri, ringrazia, e mette sempre …la giunta cenni …come peraltro fa l’altro fallito il solito e deludente Silli, insomma ceraco di far credere alla gente che il cenni è lui il vero artefice. Mentre, ci risulta che non sa proprio nulla di quello che succede in Città.
Milone, basta hai solo dimostrato di pensare solo alla tua pancia, lasciando a digiuno la gente, sola abbandonata che vive nella paura, non esistono solo i cinesi, che poi alla fine ci sono sempre, anzi aumentano.
Che bella soddisfazione.