Il Comitato Referendario Provinciale di Prato per l’abolizione della legge elettorale nella sua forma “aperta” ha operato negli ultimi dieci giorni (dal 9 al 19 settembre) nella raccolta delle firme raggiungendo e superando le 1.500 adesioni. “Ne hanno fatto parte – si legge in una nota dello stesso Comitato – alcuni dirigenti del Partito Democratico insieme a semplici cittadine e cittadini, che vanno ringraziati per il loro contributo. Anche alcuni Circoli del Partito Democratico, primo fra tutti quello di San Paolo via Cilea, hanno contribuito alla raccolta in modo attivo: vanno menzionati per questo i dirigenti del Circolo di Narnali, del Circolo “1° Maggio”, di Sant’Ippolito, di Casale, di Coiano, di Vergaio. Ottimo il contributo pervenuto sia da Vaiano che da Montemurlo. Da rilevare l’impegno profuso dal Gruppo Pd in Consiglio comunale che ha seguito la raccolta per la necessaria opera di autenticazione delle firme. Il Comitato ritiene di poter proseguire nella sua opera nelle prossime settimane e mesi per non vanificare la fiducia che tante cittadine e cittadini hanno accordato alla proposta referendaria ed è a disposizione degli organismi nazionali per tutte le necessità organizzative e logistiche”.