
Attraverso una serie di racconti, documenti, poesie, immagini, citazioni e aneddoti verrà fatta luce sulla vita e le opere di questo autore, che ha vissuto fino in fondo affrontando tutte le contraddizioni della sua società, soprattutto a livello artistico e politico.
Uno spettacolo di Alberto Badolati, con la partecipazione di Marco Romagnani, Eleonora Sanesi e Marco Moradei, il tutto pilotato dalla sapiente regia di Stefano Giacomelli.
Una pièce di grande valore, una piccola perla per aprire la stagione al meglio e festeggiare il decimo anno di attività di questo teatro, che ha rinnovato e ampliato il suo palco.
Per l’occasione, il ricavato della serata, patrocinata dalla Circoscrizione Nord, sarà devoluto interamente alla Confraternita della Misericordia di Coiano: uno spettacolo che unisce il piacere di un copione ben costruito all’importanza della solidarietà.
Dopo “Io: Pablo Neruda”, la stagione continuerà con “La zona tranquilla” di Emilio Casaglieri, “I terno a i lotto” di Antonella Zucchini, “Processo a Gesù” di Diego Fabbri, “il mistero dell’assassino misterioso” di Lillo e Greg e le nuove edizioni delle Cene con delitto. (e.fr.)